Euro Dollaro, nuovo balzo: Fed in crisi e Powell ‘minaccia’ Trump, ma c’è un settore in cui conviene ancora investire

Euro Dollaro, nuovo balzo: Fed in crisi e Powell 'minaccia' Trump, ma c'è un settore in cui conviene ancora investire

Il dollaro è sceso ai minimi da 3 anni dopo l’ennesimo attacco di Trump al presidente della Fed; l’Oro continua la sua corsa e raggiunge nuovi record. Dove investire adesso? Gli analisti hanno rilevato qual è il settore strategico in cui continuare a credere.

Le politiche del Tycoon stanno causando oscillazioni e volatilità nei Mercati come mai prima d’ora. L’ultima delle “stoccate” di Trump a Powell riguarda l’intenzione di licenziarlo; “Se voglio che se ne vada, se ne andrà subito, credetemi“, ha annunciato dalla Sala Ovale giovedì scorso. Ma il presidente della Fed non ci sta e risponde per le rime: “rimarrò fino alla fine del mandato“, che sarà a maggio del 2026. Wall Street ha reagito come previsto, ovvero con un crollo degli indici di oltre il 2,5% lunedì. L’Oro batte un altro record e arriva a quota 3.495,57 dollari l’oncia.

Le dichiarazioni di Powell, però, non sono piaciute ai Mercati: avrebbe affermato che il “doppio mandato” rischia un “crack”. Per chi si stesse chiedendo cosa significhi il doppio mandato, ricordiamo che il compito della Fed è quello di raggiungere la stabilità dei prezzi in uno scenario col massimo dell’occupazione. Le politiche di Trump, che stanno causando aumenti dei prezzi e inflazione, sempre secondo Powell, obbligheranno di fatto la Fed ad aumentare i tassi, per limitare l’economia e riportare i prezzi in equilibrio. Ma ciò può innescare un circolo vizioso, perché con un’economia lenta e poca occupazione la Fed deve tagliare i tassi. Uno stallo che, alla fine dei giochi, né Trump né Powell vogliono. La situazione per gli investitori, dunque, rimane altamente incerta, ma secondo alcuni analisti c’è un settore su cui puntare a lungo termine.

“Non è ancora il momento di rinunciare ai titoli tecnologici”, parola di esperti

Non è ancora il momento di rinunciare ai titoli tecnologici, parola di esperti

Alcuni analisti ritengono che il rally dei titoli tecnologici è prossimo, nonostante le incertezze causate dai Dazi. Nonostante l’alta volatilità nel breve termine, infatti, si prevede che gli investimenti più sicuri posano essere rappresentati dalle strategie a lungo termine.

La motivazione di queste ipotesi è che l’Intelligenza Artificiale sta continuando comunque la sua corsa, e che la sua adozione da parte delle aziende crescerà almeno di dieci volte già entro la fine del 2025. Non solo: proprio com’è successo nel passato, quando l’indice S&P scende di oltre il 15%, è il momento perfetto proprio per investire nel lungo termine, poiché ulteriori cali delle azioni sono poco probabili. A questo proposito vale la pena ricordare che nonostante Tesla abbia subito un forte shock, ci sono ancora prospettive future rosee per le tecnologie della guida autonoma, ancora in via di sviluppo e per le quali molte aziende stanno lavorando alacremente. Proprio oggi (martedì 22 aprile) Tesla pubblicherà i risultati finanziari mentre per Alphabet si dovrà attendere giovedì.

Sotto la lente anche le azioni di Calix Inc (CALX:NYSE), una società specializzata in servizi tecnologici, cloud e reti automatizzate e intelligenti di nuova generazione, che grazie agli utili superiori alle previsioni sono balzate del 14%; al momento in cui scriviamo, il titolo è sceso dell’1,74%, ma l’annuncio di previsioni molto positive per il prossimo trimestre ha innescato curiosità e interesse in chi crede ancora nei titoli tecnologici.

Le informazioni riportate in questo articolo sono a scopo divulgativo e non devono essere intese come raccomandazioni o suggerimenti d’investimento. I dati sono ottenuti da fonti considerate affidabili. Tuttavia, la loro accuratezza, completezza o affidabilità non possono essere garantite.