Ecco quanto dovrebbe misurare la pressione normalmente e in quali casi bisognerebbe preoccuparsi quando si abbassa

pressione

Sappiamo tutti bene che avere i valori della pressione nella norma è fondamentale per evitare problemi di salute. In questo periodo dell’anno capita spesso di sentire parlare di cali o abbassamenti di pressione e dei malesseri che ne derivano.

Il gran caldo, infatti, è spesso associato a questa problematica. Oltre alle alte temperature, inoltre, anche l’abitudine a bere poco e l’eccessiva sudorazione, infatti, potrebbero incidere sulla variazione dei valori della pressione. Così come potrebbe influire anche un cambiamento di posizione repentino.

In altri casi, invece, la pressione bassa dipenderebbe da terapie farmacologiche non adatte a noi. Vediamo, quindi, quando dovremmo preoccuparci per un abbassamento di pressione e cosa fare in queste situazioni.

Ecco quanto dovrebbe misurare la pressione normalmente e in quali casi bisognerebbe preoccuparsi quando si abbassa

Prima di parlare di numeri, sarebbe giusto capire quali sarebbero i fattori che influirebbero sui valori della pressione. Tra i più importanti, infatti, troviamo l’età dell’individuo, ma anche le patologie individuali e, in generale, il suo stato di salute.

Gli specialisti dichiarano che, per una persona in salute, i valori normali sarebbero di 120/80 mmHg. Questo, però, è un dato valido in linea generale, perché, come abbiamo detto, bisogna considerare i fattori sopra citati per una misurazione specifica. Due persone diverse potrebbero avere valori di pressione diversi da quelli indicati, e, nonostante questo, essere in perfetta salute.

Ecco quanto dovrebbe misurare la pressione normalmente, dunque, ma non sono valori assoluti. Il consulto medico, quindi, ci aiuterà a capire quali saranno quelli “giusti” per le nostre caratteristiche personali.

Ecco quando bisognerebbe preoccuparsi

Esistono sintomi specifici che, se abbinati all’abbassamento di pressione, potrebbero far preoccupare. È il caso, ad esempio, del calo di pressione accompagnato a vertigini o stordimento.

Così come anche i giramenti di testa, la debolezza, la spossatezza e la sensazione di svenimento. Come riportato da Humanitas, in questi casi sarebbe bene chiedere un consulto al proprio medico curante.

I consigli per evitare questi problemi

Per prevenire eventuali problemi legati ad abbassamenti di pressione, bisognerebbe fare attenzione ad alcuni elementi. Innanzitutto, sarebbe fondamentale mantenersi idratati, portando sempre con sé una bottiglietta d’acqua, anche fuori casa.

Inoltre, gli esperti consiglierebbero di evitare pasti troppo ricchi o abbondanti, preferendo cibi facili da digerire. Nell’alimentazione, inoltre, non dovrebbero mai mancare alimenti ricchi di liquidi, come frutta e verdura. Infine, ricordiamo che sarebbe bene non uscire nelle ore centrali della giornata, quando il sole è ancora molto caldo.

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