Ecco il metodo per scaricare le spese sanitarie anche quando non sarebbero detraibili dal 730

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Come noto, l’Agenzia delle Entrate consente di portare in detrazione alcune spese nella dichiarazione dei redditi. Questo significa che, in alcuni casi, otterremo una percentuale di sconto sull’imposta da versare (IRPEF), calcolata sulla spesa detraibile.

Nell’elenco delle spese detraibili, compaiono le spese sanitarie. Le spese che rientrano in questa categoria, specificate in dettaglio sul sito dell’Agenzia, danno diritto a una detrazione del 19% sull’IRPEF.

Ma, purtroppo, non è sempre così. Ci sono dei casi in cui anche la detrazione delle spese mediche non è richiedibile dal cittadino.

I casi in questione sono sostanzialmente due: se il contribuente è incapiente (non presenta la dichiarazione dei redditi) o quando non supera la franchigia prevista. Per chi rientra in queste categorie, ma non vuole perdere l’opportunità di risparmio, ecco il metodo per scaricare le spese sanitarie. Si tratta di un metodo perfettamente legale e previsto dall’Agenzia delle Entrate, anche se molti lo ignorano. Entriamo nel dettaglio.

Quando il contribuente non può detrarre le spese mediche dal 730

Abbiamo detto che il contribuente non può portare a detrazione le spese mediche in due casi particolari.

Il primo è la condizione di incapienza, ossia quando un cittadino ha redditi tanto bassi da non dover presentare la dichiarazione. Un cittadino è incapiente se non supera determinate soglie di reddito annuo: 8.145 euro per i dipendenti, 8.130 per i pensionati, 8.400 per gli autonomi. In questi casi, può rientrare nella cosiddetta “no tax area”, oppure l’IRPEF pagata potrebbe essere inferiore a quella recuperabile.

Il secondo caso, in cui il cittadino non potrebbe detrarre le spese mediche, è quello in cui le spese non superano la franchigia minima. Le legge, infatti, afferma che le spese mediche sono detraibili se superano una soglia minima, pari a 129,11 euro. Qualora le spese siano inferiori (cosa augurabile per la salute del cittadino), verrebbe meno la possibilità di portarle a detrazione.

Ma, anche in questi casi escludenti, si potrebbe sfruttare la possibilità della detrazione, vediamo come.

Ecco il metodo per scaricare le spese sanitarie anche quando non sarebbero detraibili dal 730

Esiste un modo per poter detrarre le spese mediche anche in caso di incapienza o mancato superamento della franchigia.

Basterà che un familiare se ne faccia carico al posto del fruitore della prestazione. Dunque, il cittadino incapiente potrà “salvare” il vantaggio fiscale facendo sostenere la spesa medica da un familiare capiente. Il familiare che ha sostenuto la spesa non dovrà far altro che riportarla nel suo 730, nel campo delle annotazioni. Allo stesso modo, il familiare che sa di superare la franchigia potrà sostenere anche le spese mediche di chi non la supera, e quindi detrarle.

Approfondimento

Non sono propriamente spese mediche ma l’Agenzia delle Entrate consente di portarle in detrazione dalle tasse

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