Il coronavirus ha già causato grossi danni sanitari, economici, sociali e finanziari praticamente in tutti i Paesi del mondo. Nessuno ha la bacchetta magica e nessuno sa se a Natale potremo rivedere i nostri cari o se a Capodanno potremo fare festa con i nostri amici.
Le frontiere continuano ad essere chiuse e solo lo spazio Schengen è ancora aperto. Non sappiamo nemmeno se basterà il vaccino a scongiurare una nuova eventuale ondata della pandemia. È, però, certo che, nel futuro prossimo, c’è un Paese in cui il Covid 19 può far saltare il Black Friday. Tranquilli, non è l’Italia.
La Francia
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Sì, c’è un Paese in cui il Covid19 può far saltare il Black Friday. Il Ministro dell’Economia e delle Finanze della Repubblica francese, Bruno Le Maire, ha dichiarato che questo non è il momento più propizio per organizzare il Black Friday.
Dai palazzi del potere sembra essere uscita questa soffiata: la questione degli assembramenti potrebbe essere il problema minore. Infatti, chi protesta da sempre contro il Black Friday sono i piccoli e medi commercianti, stufi – a loro detta – della concorrenza sleale di Amazon e simili. Quella del coronavirus non va intesa necessariamente come una mera scusa ma, di certo, i commercianti francesi è da tempo che sono di nuovo in lockdown e possono aver fatto una qualche pressione al Ministro.
Alternative
Sempre il Ministro Bruno Le Maire ha consigliato di rinviare questa celebrazione commerciale. Si pensi che in Francia i ristoranti potranno riaprire forse dal 15 gennaio. Mentre per bar e discoteche il Governo non ha ancora comunicato nessuna data plausibile. Di sicuro questa scelta ha creato un grosso malcontento negli affezionati di questi folli saldi di fine novembre.
Che ci vogliamo fare, quest’anno non smette di regalarci delle sorprese.
Abbiamo visto, dunque, perchè c’è un Paese in cui il Covid 19 può far saltare il Black Friday.