Con invalidità al 74% si potrà andare prima in pensione con domanda entro novembre

invalidità

Il nostro legislatore costantemente attento ai diritti delle persone più fragili ha previsto diverse misure di sostegno e agevolazioni economiche. Per fruire dei benefici non basta soltanto la diagnosi della patologia da parte del medico curante, ma è necessario ottenere il riconoscimento dell’invalidità. Questo dovrà avvenire da parte di una Commissione medica dell’INPS che, su domanda dell’interessato, eseguirà una visita medica. Sulla base della percentuale riconosciuta, il richiedente potrà ottenere sia benefici economici, come l’assegno d’invalidità, sia varie agevolazioni. Ad esempio, si potranno ottenere ai sensi della L.104/92, permessi dal lavoro, l’IVA agevolata, presidi sanitari gratis ecc. Inoltre con invalidità al 74% si potrà andare prima pensione, qualora ricorrano determinati requisiti anagrafici e contributivi.

Come ottenere l’accesso al pensionamento anticipato

In particolare è prevista a carico dello Stato un’indennità erogata dall’INPS a determinati lavoratori che abbiano compiuto almeno 63 anni d’età. Si tratta dell’APE sociale spettante, su domanda dell’interessato, ai lavoratori che abbiano determinati requisiti richiesti dalla legge. Tale indennità è corrisposta fino al raggiungimento dell’età prevista per la pensione di vecchiaia. Spetta ai lavoratori iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria dei lavoratori dipendenti, alle sue forme sostitutive ed esclusive e alla Gestione Separata. Viene corrisposta un’indennità pari all’importo della rata mensile di pensione calcolata al momento dell’accesso alla prestazione, se inferiore a 1.500 euro. O, altrimenti, un’indennità pari a 1.500 euro se la pensione è pari o maggiore a questo importo. Cessa nel caso di decesso del titolare e non è reversibile ai superstiti.

Con invalidità al 74% si potrà andare prima in pensione con domanda entro novembre

Tale misura, tra le varie ipotesi previste, spetta ai lavoratori che hanno una riduzione della capacità lavorativa accertata dalle competenti commissioni per il riconoscimento d’invalidità. Ai fini della prestazione, la percentuale d’invalidità riconosciuta dovrà essere pari o superiore al 74%. Inoltre si richiede anche il possesso del requisito anagrafico e contributivo, in particolare 63 anni d’età e un’anzianità contributiva di almeno 30 anni.

L’Ape Sociale è una misura sperimentale introdotta dal 2017 che si è prorogata fino al 31 dicembre. Pertanto per chi rispetta i requisiti richiesti dalla legge potrà fare domanda entro il 30 novembre. Le domande dovranno essere indirizzate alle sedi territoriali dell’INPS e presentate in modalità telematica.

Lettura consigliata

Perderà la pensione di invalidità chi non invia questo importante documento

Consigliati per te