Come sapere quanti punti sulla patente ci sono e perché serve lo SPID

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Lo SPID è lo strumento ormai determinante per avere accesso a tutti i servizi digitali che ogni singola Pubblica amministrazione mette a disposizione dei cittadini. Tanti sono gli atti che si possono fare tramite lo SPID e tanti sono i documenti che è possibile scaricare con lo lo strumento. Documenti che prima per poter essere recuperati dai contribuenti, necessitavano di appuntamenti agli sportelli degli uffici pubblici, lunghe code e giornate perse. Perfino conoscere il proprio saldo punti sulla patente per esempio, prima era molto più complicato di adesso.

Alcuni utilizzi classici dello SPID sul sito dell’INPS

Con lo SPID gli utenti hanno accesso anche ai loro estratti conto in diversi enti e per diversi utilizzi. Per esempio, sul sito dell’INPS l’utente può recuperare in tempo reale il proprio estratto conto dei contributi versati. Con lo SPID questo estratto conto può essere visualizzato, scaricato, salvato e perfino stampato comodamente da casa. Così come si può segnalare all’INPS eventuali anomalie notate sull’estratto conto, magari per periodi di contribuzione assenti nonostante il lavoro svolto.

Anche il portale dell’automobilista accessibile con lo SPID

Dal 2003 gli italiani hanno iniziato ad avere a che fare con la patente a punti. La patente di guida, il principale documento che serve per poter guidare un veicolo sulle strade italiane e non solo, da quell’anno cambiò radicalmente struttura. Ogni automobilista ha in dote un determinato numero di punti al momento del rilascio della patente. Punti che vengono decurtati quando si viola il Codice della Strada e che vengono aumentati nel momento in cui passano gli anni senza infrazioni dello stesso Codice. È evidente che capire quanti punti sulla patente ci sono in un determinato momento, diventa fondamentale. Come sapere quanti punti sulla patente ci sono è una domanda che molti si pongono e che trova risposta nello SPID.

Anche l’estratto conto dei punti sulla patente può essere facilmente recuperato tramite lo SPID. In questo caso il sito di riferimento è quello del portale dell’automobilista Infatti autenticandosi con lo SPID gli interessati possono verificare, anche in questo caso in tempo reale, quanti punti sulla patente si hanno. Infatti c’è il saldo punti con l’elenco di tutte le variazioni intervenute in un determinato lasso di tempo. CI sono infatti gli incrementi biennali che vengono assegnati senza violazioni. Ma ci sono anche le decurtazioni subite con l’elenco delle infrazioni, la data in cui sono state commesse, l’organismo che le ha accertate e il numero di punti decurtati.

Come sapere quanti punti sulla patente ci sono ma anche quante multe l’automobilista ha preso

Estratti conto fondamentali quindi quelli che si possono recuperare comodamente da casa tramite lo SPID. E a quello dell’INPS e dei punti della patente, non si può non aggiungere quello dei debiti con Agenzia delle Entrate Riscossione. Collegandosi al sito del concessionario alla riscossione infatti, si possono verificare le tutte le pendenze, le cartelle da pagare e da dove provengono. E addirittura tramite lo SPID e i moderni sistemi di Home Banking si possono perfino pagare le cartelle o richiedere rateizzazioni e sanatorie.

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