A Borsa chiusa, l’11 ottobre 2022 il colosso del settore Lvmh aveva pubblicato i dati relativi ai primi nove mesi del 2022 con vendite per 56,5 miliardi, in progresso del 28% rispetto allo stesso periodo del 2021. Secondo le parole del management, poi, le prospettive per i prossimi mesi, ‘malgrado un contesto geopolitico ed economico incerto’, sono buone con l’attuale crescita che potrebbe continuare.
Non deve sorprendere, quindi, che in tutta Europa le azioni del settore lusso crescono. In Italia, in particolare, in una seduta caratterizzata da una discesa dell’indice principale pari a circa l’1,3%, il titolo Moncler è salito di circa il 3%. Un risultato molto importante che, come vedremo nella sezione relativa all’analisi grafica, potrebbe avere aperto le porte a un importante rialzo.
D’altra parte di spazio da recuperare per il titolo è molto ampio. La performance a un anno, infatti, è negativa per circa il 20% con solo titolo Brunello Cucinelli che ha avuto una performance positiva. Meglio di Moncler, poi, hanno fatto meglio anche Salvatore Ferragamo e Tod’s.
Dal punto di vista dei fondamentali, però, il titolo risulta essere sopravvalutato qualunque sia l’indicatore utilizzato. Per gli analisti, invece, la raccomandazione del prezzo obiettivo porta a una media che esprime una sottovalutazione del 30% circa. La dispersione delle previsioni, invece, si aggira intorno al 13%.
Le azioni del settore lusso crescono, ma dove sono dirette secondo l’analisi grafica?
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Il titolo Moncler (MIL:MONC) ha chiuso la seduta del 12 ottobre in rialzo del 2,77% rispetto alla seduta precedente a quota 45,60 euro.
Sulla spinta dell’intero settore europeo del lusso le quotazioni di Moncler hanno guadagnato tanto in una seduta debole per l’indice principale. Ciò ha permesso di rompere l’importante resistenza in area 45,10 euro aprendo le porte al raggiungimento del I obiettivo di prezzo in aera 48,48 euro. Questo scenario, però, deve superare la resistenza in area 46,39 euro che già in passato ha frenato l’ascesa del titolo. Qualora, poi, area 48,48 euro dovesse essere superata, allora il titolo potrebbe raggiungere gli obiettivi indicati in figura.
Solo una chiusura giornaliera inferiore a 45,10 euro potrebbe fare invertire al ribasso la tendenza in corso.
