Come rimuovere calcare, puzza e muffa dalla lavatrice con questi 3 rimedi profumati e senza utilizzare bicarbonato, aceto e detersivi

lavatrice

Tra i tanti elettrodomestici che ci aiutano nelle faccende di casa, lavatrice e frigorifero sono quelli più utilizzati. Il frigorifero è sempre in funzione e la lavatrice abbastanza spesso. Così questi due elettrodomestici si rivelano anche quelli che consumano di più.

Pulire ed eliminare la muffa dal frigo

Il frigorifero ogni tanto accumula sporcizia. È anche facile che si formino piccole macchie di muffa. Si attaccano anche alle pareti e crescono, complice l’umidità dell’aria. Le spore della muffa si liberano e passano sugli alimenti. Pulire il frigo allora è importante.

Così ecco come rimuovere calcare, puzza e muffa, e igienizzare il frigorifero, con una passata di aceto di vino bianco. Se ci piace il suo odore, è un rimedio davvero efficace. Si può diluire con un po’ d’acqua calda e passarlo con una spugnetta. Naturalmente bisognerà asciugare con cura, per non lasciare acqua nel frigo.

La lavatrice e i suoi consumi

Un po’ più difficile da pulire è la lavatrice a causa del calcare. Anche negli altri apparecchi, che utilizzano l’acqua, esiste lo stesso fastidio. Un esempio ne è il ferro da stiro, che spesso si sporca sulla piastra a causa del calcare e i sedimenti dell’acqua. Il calcare potrebbe bloccare anche la piccola riserva d’acqua al suo interno, o il deposito esterno. Questo inconveniente non si verifica utilizzando l’acqua demineralizzata e priva di calcare. Ma vediamo come pulire la lavatrice.

Come rimuovere calcare, puzza e muffa dalla lavatrice con questi 3 rimedi profumati e senza utilizzare bicarbonato, aceto e detersivi

A volte si avverte che la lavatrice emana dei cattivi odori. Probabilmente si tratta di muffe sulla guarnizione dell’oblò. Questa fascia di gomma è ricurva su se stessa. Se infiliamo la mano al suo interno, ce ne accorgiamo. Proprio lì si accumulano depositi di detersivo e sporcizia. Poco per volta si creano muffe e puzza.

Per eliminarle potremmo utilizzare l’aceto come spiegato sopra. Ma anche del succo di limone, diluito con poca acqua e da passare con una spugnetta o un panno in microfibra.

La puzza viene anche da incrostazioni di calcare sul cestello e depositi di detersivo alle pareti dei tubi di scarico. Per liberare queste impurità, senza ricorrere ad aceto o bicarbonato e detersivi, possiamo provare nel seguente modo.

Rimedi naturali

Potremmo utilizzare del limone o dell’ananas, attraverso un lavaggio a vuoto a 60 gradi, per pulire e profumare la lavatrice. Si potrebbe utilizzare il succo filtrato di due limoni, da mettere direttamente nella vaschetta del detersivo.

In alternativa si fanno bollire le bucce lavate del limone, anche insieme ad altri agrumi, come arance e mandarini. Lo stesso si potrebbe fare con l’ananas, ma di questo preleveremo gli scarti, cioè le bucce e il torsolo centrale. Si fanno bollire per circa 20 minuti. Una volta raffreddato, il succo si filtra per eliminare tutte le impurità. Questo succo è debolmente acido e va bene per una pulizia di routine. Per un effetto più forte, possiamo aggiungere del succo di limone.

Dei rimedi che oltre a eliminare il calcare, lasceranno la lavatrice gradevolmente profumata.

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