Come richiedere pannoloni gratis per anziani e disabili con la Legge 104

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Chi soffre di incontinenza deve fare i conti non solo con le limitazioni della propria condizioni, ma anche con i costi degli ausili assorbenti. Risulta pertanto utile capire come richiedere pannoloni gratis per anziani e disabili con la Legge 104. Si tenga conto che alcuni pazienti hanno diritto all’esonero totale dal pagamento della fornitura, mentre i titolari della Legge 104 ad agevolazioni fiscali. Ricevere facilitazioni sull’acquisto dei presidi assorbenti rappresenta comunque un vantaggio economico in presenza di un figlio portatore di handicap. A prescindere dall’età in cui insorge, l’incontinenza prevede un sensibile esborso di denaro relativo all’acquisto di traverse, pannoloni e cateteri.

Per capire come richiedere pannoloni gratis per anziani e disabili con la Legge 104 bisogna anzitutto distinguere i destinatari delle misure assistenziali. Chi gode dei benefici della Legge 104/1992 ha diritto ad agevolazioni fiscali ad ampio raggio. Ci siamo già occupati della possibilità di fruire di sconti sul pagamento delle bollette di gas ed energia elettrica e delle imposte sui rifiuti. La Redazione ha inoltre indicato “Come ottenere sconti sul rifornimento di carburante con la legge 104”. Anche per l’acquisto di pannoloni è possibile avvalersi di facilitazioni fiscali che quindi consentono margini di risparmio ai titolari di Legge 104. Nello specifico, si applica l’Iva agevolata del 4% a tutti gli ausili necessari per le minorazioni permanenti quali ad esempio i pannoloni per chi soffre di incontinenza.

Come richiedere pannoloni gratis per anziani e disabili con la Legge 104

Maggiori gli aiuti economici di cui beneficia il paziente che soffre di grave incontinenza urinaria e/o fecale. In tal caso il soggetto matura il diritto a ricevere gratuitamente e direttamente a casa la fornitura di pannoloni per un periodo non superiore ad un anno. Tuttavia è possibile rinnovarne la richiesta di anno in anno purché il paziente disponga della prescrizione di uno specialista che opera in strutture pubbliche. Sarà cura del paziente inviare all’ASL la prescrizione attestante il bisogno di dispositivi e ausili assorbenti per l’urina.

In tal modo il paziente riceve in modo dilazionato una fornitura di pannoloni che non sempre si rivela sufficiente al reale fabbisogno. Pur tuttavia la consegna degli ausili, seppur in misura parziale, assicura margini di risparmio a chi affronta i costi relativi all’incontinenza. La normativa a livello nazionale individua i soggetti aventi diritto alle agevolazioni, ma lascia ampia autonomia alle Regioni. Il che significa che occorre consultare la regolamentazione specifica che vige nella Regione di residenza per conoscere le modalità di richiesta degli ausili.

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