Come cambiano le notifiche al tempo del coronavirus

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Come cambiano le notifiche al tempo del coronavirus?

Riduzione del 30% della multa e sospensione termini di notifica: ecco le novità per le violazioni del CdS.

Per effetto del Decreto Cura Italia numerose scadenze, tra cui le multe sono state rinviate.

Con una circolare del Ministero dell’Interno del 13 marzo 2020 slittano le scadenze per alcuni pagamenti

E’ stata disposta la sospensione dei termini di notifica dei verbali e di esecuzione del pagamento in misura ridotta.

Pertanto, fino al 13 aprile sono automaticamente sospesi i termini di 90 giorni per la notifica delle multe stradali.

Multe già notificate, cosa succede?

Vengono congelati i termini di pagamento delle sanzioni in misura ridotta (60 giorni) e di presentazione dei ricorsi al giudice di pace (30 giorni dalla notifica) e al Prefetto (60 giorni).

Pagamento ridotto delle multe stradali

Le contravvenzioni al CdS  ricevute durante l’emergenza si possono pagare con lo sconto del 30% anche entro 30 giorni contro i consueti 5.

L’art. 108 comma 2 del  Cura Italia ha disposto, infatti, che per le violazioni al CdS  contestate direttamente al trasgressore o notificate dal 16 febbraio al 31 maggio 2020 si ha diritto alla riduzione del 30%.

Lo  sconto non si applica ai verbali che prevedono la sanzione accessoria della sospensione della patente o della confisca del veicolo.

Come cambiano le notifiche al tempo del coronavirus?  Cambiano anche le modalità di notifica delle multe per posta

E’ previsto per il recapito di raccomandate, posta assicurata e notifiche a mezzo posta comprese, pertanto, le notifiche di multe e di atti giudiziari una disciplina temporanea.

I postini sono autorizzati ad effettuare la consegna citofonando al destinatario, avvisandolo del recapito, firmando la cartolina di ritorno e lasciando il plico nella cassetta delle lettere o in altro luogo indicato dal destinatario.

Per questo motivo, gli invii in contrassegno o con consegna a mani del destinatario, sono depositati direttamente presso gli uffici postali, previo rilascio dell’avviso di giacenza.

Tempi di notifica di cartelle esattoriali

Il decreto Cura Italia ha sospeso anche i termini di versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie che derivano dalle cartelle di pagamento, avvisi di accertamento e di addebito, in scadenza tra l’8 marzo ed il 31 maggio 2020.

Fino alla stessa data sono sospese le attività di notifica di nuove cartelle e degli altri atti di riscossione che possono riguardare pure il mancato pagamento di multe stradali o del bollo auto.

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