Come calzare i sandali se abbiamo piedi larghi e il mignolino fuoriesce di lato

sandali

Quando abbiamo a che fare con qualche difetto fisico abbiamo bisogno di più soluzioni da utilizzare a seconda delle occasioni. Avere i piedi larghi è una cosa molto comune, potrebbe averli anche chi lavora nel campo della moda. È un difetto che potrebbe non piacerci ma è anche uno di quelli a cui si può porre rimedio.

Esistono diversi tipi di calzatura che possiamo utilizzare se abbiamo la pianta del piede larga. Il modello di sandali slingback, per esempio, è affusolato e slancia la gamba senza mettere in evidenza la pianta del piede. Possiamo sceglierlo aperto o chiuso nella punta, in ogni caso ci garantirà sempre l’eleganza.

Un outfit vincente anche per le stagioni intermedie

Sapere come calzare i sandali e come abbinarli nella giusta maniera ci può aiutare a risolvere il problema della pianta larga. Per quanto riguarda gli abbinamenti, durante la stagione calda sia l’abito lungo che quello oversize sono sempre un’ottima scelta. Il primo con una cintura e il secondo con volant e maniche a palloncino possono mettere in risalto il sandalo impreziosendo l’outfit.

La scelta del sandalo, quindi, dovrà completare il nostro look attraverso qualche trucco indispensabile. Se abbiamo la pianta larga, per esempio, evitiamo quelli con le stringhe e i materiali resistenti, che non aiutano la forma del piede. Lasciamo perdere anche punte quadrate o troppo pronunciate. Possiamo optare, invece, per un paio di mule che abbiano il tacco grosso e basso. Danno stabilità al piede, sono ideali con abiti lunghi e oversize e ci aiutano a camminare comodamente.

Modelli che possono fare la differenza

Quando indossiamo le mule possiamo scegliere un abito oversize ma anche una gonna maxi. L’effetto sarà simile, la differenza starà nel colore. Mentre con l’abito possiamo scegliere i colori pastello, con la gonna maxi dovremmo optare per colori decisi e audaci.

Questo tipo di calzatura può aiutare con la pianta larga anche grazie ai materiali. Pelle e camoscio sono elastici e assecondano la forma della pianta, mentre i tessuti sintetici potrebbero lasciare segni fastidiosi nel piede.

Così come le slingback hanno preziosi accessori nella chiusura sul tallone, così le mule in pelle potrebbero avere dei cinturini. Questi, però, devono essere sottili, quelli più spessi potrebbero lasciare segni e darci fastidio. Anche i cinturini possono essere impreziositi da accessori o gioielli da abbinare a gonne svolazzanti. La regola fondamentale è che i sandali non chiudano troppo, i modelli slip on sono perfetti.

Come calzare i sandali se abbiamo piedi larghi e il mignolino fuoriesce di lato

Anche nelle passerelle capita di vedere personalità importanti con i sandali stretti e le dita che fuoriescono. Non è il massimo dell’eleganza. Le dita dei piedi non dovrebbero mai uscire fuori dalle calzature né rimanere fuori dal cinturino. Le calzature dovrebbero aiutarci a nascondere qualche piccolo difetto che non ci piace invece di attirare l’attenzione goffamente.

Utilizzare la lacca per tenere ferma la pianta del piede oppure legare insieme le ultime due dita sono rimedi originali ma estremi. Non ci troveremmo a nostro agio soprattutto durante una serata importante.

Quindi, ecco come calzare i sandali se abbiamo piedi larghi. Scegliamo bene la nostra calzatura, scegliamone una che abbia la forma giusta, che accolga il piede, un modello che aiuti il difetto invece che peggiorarlo. Il resto lo farà il look che abbiamo scelto.

Lettura consigliata

Fisico curvy perfetto con il bikini a triangolo grazie a 1 astuzia delle star

Consigliati per te