Gli utenti di Internet potrebbero ritrovarsi nella condizione di voler annullare un acquisto online e di non sapere come disdire l’ordine. Perché l’operazione di storno dell’acquisto e del relativo pagamento abbia un esito positivo occorre seguire con scrupolo la procedura indicata. Ogni sito di commercio online ha degli obblighi informativi a cui attenersi per consentire al cliente di fruire dei propri diritti.
La vendita online
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Il commercio online coincide con una strategia di vendita a distanza e presuppone la stipula di un accordo fra venditore e cliente. Chi acquista sui siti di e-commerce deve poter disporre di informazioni precise e dettagliate sulle condizioni e i termini di vendita. Negli obblighi informativi rientrano le indicazioni relative al diritto di recesso, di reso, alle spese di spedizione e alle modalità di pagamento accattate.
Il cliente che fruisce dei servizi offerti da un portale di e-commerce è tenuto a sapere come annullare un acquisto online e disdire un ordine. Ciò perché la conoscenza delle norme che regolamentano la vendita a distanza potrebbe tutelarlo in svariate circostanze.
Può darsi l’eventualità di un acquisto che si intende disdire perché magari l’oggetto in questione non è più necessario. Oppure ci si potrebbe accorgere di una maggiore convenienza o di un servizio migliore riservato ai clienti su altri siti di e-commerce. Il ripensamento del cliente che ha già pagato l’acquisto rientra di fatto nei diritti di recesso di cui gode il consumatore.
Come annullare un acquisto online e disdire un ordine
Sebbene ogni sito di vendita online abbia termini e condizioni peculiari, esistono regole generali e valide per procedere alla cancellazione dell’ordine. Conviene anzitutto conservare le mail di conferma dell’ordine e dell’avvenuto pagamento per poter chiedere il rimborso del denaro sborsato.
Occorre inoltre agire tempestivamente perché esiste un termine entro cui è possibile disdire un ordine. Accedendo all’area personale, nella sezione relativa agli acquisti recenti si dovrebbe rintracciare facilmente l’ultimo oggetto pagato. Cliccando sull’icona “Cancellare l’ordine”, il cliente ha modo di annullare l’operazione purché l’articolo nel carrello non risulti già spedito. Annullare un ordine dopo la spedizione dello stesso è più complesso, ma alcuni siti consentono di farlo addebitando al cliente il costo della spedizione.
A regolamentare il diritto di recesso e tutela i diritti dei consumatori interviene l’articolo 52 del Decreto legislativo 296/2005 del Codice del Consumo. Ne consegue che il cliente ha 14 giorni lavorativi di tempo per esercitare il diritto di recesso per beni o servizi acquistati.
