Il bonifico istantaneo, come suggerisce la parola stessa, garantisce il trasferimento immediato di una somma di denaro da un conto corrente a un altro. Se il bonifico standard impiega qualche giorno lavorativo, quello istantaneo viene accreditato in pochi secondi al destinatario, con intuibili benefici. Un’altra peculiarità del bonifico istantaneo è l’impossibilità di annullare l’operazione, a differenza del bonifico ordinario. Ma anche tale operazione potrebbe determinare dei rischi per gli utenti, con conseguente compromissione della sua piena funzionalità. A cosa bisogna prestare attenzione?
Cosa prevede il Regolamento Europeo 886/2024
Dopo lunghi dibattiti e confronti, nel marzo del 2024 un Regolamento Europeo ha tracciato le linee guida e le indicazioni definitive per rendere lo strumento del bonifico istantaneo accessibile a tutti. Dal 9 gennaio 2025, data ufficiale di entrata in vigore di tale Regolamento, tutte le banche sono obbligate a renderlo disponibile ai propri clienti.
Se, inoltre, prima erano previste delle commissioni maggiorate, ora il costo dell’operazione è uguale a quella dei bonifici standard. Queste regole sono valide per tutti i Paesi appartenenti all’area SEPA, quindi tutti i membri dell’UE, il Regno Unito e la Svizzera. Un’altra novità è rappresentata dal fatto che il bonifico istantaneo può essere utilizzato anche per i pagamenti destinati alle Pubbliche Amministrazioni. Il limite massimo consentito per le transazioni è stato fissato a 100.000 euro.
Obblighi delle banche verso i clienti
Il Regolamento Europeo 886/2024 prevede, a tutela dei privati, aziende e PA che utilizzano i bonifici istantanei, che le banche effettuino dei controlli di sicurezza aggiuntivi. Una delle criticità di questa operazione, infatti, risiede nel rischio di frodi. Per scongiurare tale pericolo, è stato stabilito che gli istituti bancari devono verificare la corrispondenza dell’IBAN con quello del titolare del conto e segnalare incongruenze sospette, bloccando se necessario l’invio del denaro. L’obbligo, tuttavia, partirà solamente nell’ultimo trimestre del 2025.
Occhio alle truffe
Proprio per i motivi sopra indicati, l’attenzione è massima per quanto riguarda il rischio truffa. Se da una parte il bonifico istantaneo permette di pagare velocemente una multa o di ricevere in pochi istanti lo stipendio, dall’altra si tratta di un metodo di pagamento utilizzato per indurre una potenziale vittima a versare denaro che difficilmente potrà recuperare. Le autorità invitano gli utenti a non utilizzare i bonifici istantanei per pagare acquisti online o per dare anticipi per l’affitto di un appartamento o di un soggiorno per le vacanze.
Con un po’ di attenzione, però, tutti possono beneficiare dei numerosi aspetti positivi di questo nuovo strumento per inviare e ricevere denaro.