Attenzione alla causale bonifico per bonus e detrazioni: bisogna compilarla correttamente

bonifico

Attenzione a compilare correttamente il bonifico parlante per ricevere il bonus condizionatori. Molti contribuenti che intendono avvantaggiarsi delle agevolazioni fiscali previste, devono prestare particolare cura nella compilazione dei dati. Di seguito vi spieghiamo come procedere alla compilazione della causale del bonifico parlante previsto per molte detrazioni e bonus.

Come funziona il bonifico parlante per le agevolazioni fiscali?

Attenzione alla causale bonifico per bonus e detrazioni: bisogna compilarla correttamente. Sono molteplici i bonus, le detrazioni e le agevolazioni fiscali che il Governo nette a disposizione dei numerosi contribuenti. Chiunque voglia fruire di tale agevolazione, ha l’obbligo di effettuare gli acquisti e le spese relative agli interventi tramite il cosiddetto bonifico parlante. Tuttavia, sono frequenti gli errori della compilazione di tale documento che potrebbero determinare la perdita del beneficio per i contribuenti. Ecco che, a tal riguardo, è importante inserire i dati corretti sul bonifico parlante.

Quando si parla di bonifico parlante, si fa riferimento al documento che attesta il pagamento relativo a: interventi di ristrutturazione e risparmio energetico, all’acquisto di mobili ed elettrodomestici e alle spese per le prestazioni professionali annesse. Grazie a tale bonifico, è possibile denunciare le spese che il contribuente sostiene e ricevere detrazioni fiscali in misura variabile dal 50% all’85%.

Tutti i dati da inserire in causale

Per tale ragione, è necessario porre attenzione alla causale bonifico per bonus e detrazioni: bisogna compilarla correttamente e con tutti i dati necessari. Perché si ritenga valido, il bonifico parlante deve contenere i seguenti dati:

 

  1. riferimento alla norma per la quale è prevista la detrazione fiscale e il tipo di agevolazione di interesse (ad es.: ristrutturazioni edilizie articolo 16-bis del DPR n. 917/1986);
  2. stremi della fattura a cui il pagamento si riferisce;
  3. codice fiscale del beneficiario della detrazione;
  4. C.F. o P.Iva del beneficiario del pagamento.

In tale maniera, la causale dovrebbe risultare completa delle informazioni necessarie alla ricezione dell’agevolazione prevista.

In caso di errori nella compilazione di un bonifico, è possibile capire come rimediare consultando la pagina qui.

Consigliati per te