Una vera fortuna questa moneta rara italiana in lire non troppo antica che può valere più di 10.000 euro e che ognuno di noi potrebbe avere in casa

storia delle monete

Dopo il passaggio dalla lira all’euro moltissimi italiani hanno conservato le vecchie lire con affetto e rimpianto. Chi di noi non ha nel fondo del cassetto qualche moneta della vecchia valuta? E proprio queste monete che oggi non hanno più potere d’acquisto potrebbero rivelarsi un vero e proprio tesoretto. La numismatica, infatti studiando la storia delle monete, assegna loro un valore che è diverso da quello cosiddetto “nominale”. Se una moneta è rara, infatti, il suo valore cresce perchè è molto richiesta dai collezionisti. Ed il valore, quindi, delle vecchie lire che abbiamo conservato sarà dato proprio dalla richiesta che ne fanno coloro che collezionano monete e banconote.

Una vera fortuna questa moneta rara italiana in lire non troppo antica che può valere più di 10.000 euro e che ognuno di noi potrebbe avere in casa

Una delle monete più rare del periodo in cui abbiamo usato la vecchia valuta è senza dubbio quella da 500 lire in argento. La moneta con le caravelle coniata a partire dal 1957 e fino al 1982 e fu la prima moneta ad essere coniata in argento nella Repubblica Italiana. Oltre al valore che può avere va sottolineato anche che molto probabilmente fu una delle monete più belle mai coniata fino ad oggi. Il profilo di una donna sul un lato  (ispirata alla moglie dell’incisore) e le tre caravelle dall’altro. 

La moneta che assume un valore altissimo ed arriva ad essere valutata fino a 12mila euro è quella di prova del 1957. Una moneta coniata in 1.070 esemplari che ebbe un grandissimo successo, proprio per la sua bellezza. Ma un capitano della marina segnalò un errore, anche abbastanza grossolano, nelle incisioni presenti sulla moneta. Le bandiere sull’albero maestro delle caravelle sventolavano controvento rispetto alle vele.

Visto che la coniazione vera e propria della moneta non era ancora iniziata il modello di conio fu modificato e l’errore rimase solo sui primi 1.070 esemplari coniati come prova. Facile intuire come queste poche e rare monete da 500 lire con l’errore raggiunsero prezzi astronomici tra i collezionisti.

Quanto valgono quelle in argento con caravelle?

Solo la moneta di prova del 1957 arrivò ad avere un presso esorbitante che resta, appunto, quella più famosa tra i collezionisti ed una delle monete più ricercate in assoluto. Al punto da essere stata falsificata innumerevoli volte.

Il valore di mercato delle 500 lire con le caravelle di prova del 1957 può raggiungere 12.000 euro. L’oscillazione di prezzo è dovuto allo stato di conservazione della moneta. Una vera fortuna questa moneta rara italiana per chi, quindi, la possiede fior di conio o in uno stato di conservazione ottimo. 

Le monete che, invece, hanno circolato, anche se lo stato di conservazione è buono e nonostante la rarità hanno un valore che può oscillare tra i 5.000 e gli 8.000 euro. Val la pena cercare se, per caso, ne abbiamo una nascosta sul fondo di un cassetto o in soffitta, visto quello che potrebbe fruttare no?

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