El.En è un titolo azionario che ha sempre dato, negli ultimi cinque anni, ottime soddisfazioni ai suoi azionisti. La sua performance, infatti, è sempre stata superiore sia alla media del settore di riferimento che al mercato italiano. Però un temibile pattern grafico potrebbe spingere al ribasso queste azioni.
El.En ha sempre fatto meglio del settore di riferimento – proiezionidiborsa.it
Il titolo El.En (MIL:ELN) ha chiuso la seduta del 22 dicembre in rialzo dello 0,49% rispetto alla seduta precedente, a quota 14,30 euro.
Nel breve periodo, da qualche giorno abbiamo assistito a un incrocio ribassista delle medie che potrebbe favorire il ribasso suggerito dal triplo massimo. Anche lo SwingTrading Indicator è impostato al ribasso. Vista comunque l’incertezza che sta caratterizzando il titolo, una conferma del ribasso potrebbe arrivare da una chiusura giornaliera inferiore a 14 euro.
Attenzione all’incrocio ribassista delle medie sul titolo El.En – proiezionidiborsa.it
La valutazione secondo l’analisi fondamentale
Secondo i multipli di mercato, invece, il titolo risulta essere sottovalutato qualunque sia l’indicatore utilizzato con l’eccezione del Price to Book ratio che vede El.En in linea con il settore di riferimento. Tuttavia va detto che, in assoluto, i multipli di El.En sono molto elevati. Ad esempio, se consideriamo il rapporto prezzo su fatturato, sebbene inferiore alla media, è pari a circa 1,8. Analoghe considerazioni valgono per il rapporto tra prezzo e utili che nel caso di El.En vale 28,6. In media stiamo parlando di una sottovalutazione pari a circa il 20%.
Il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, invece, esprime una sopravvalutazione molto importante. Parliamo di oltre il 100%.
Lo stesso livello di sottovalutazione si ottiene andando a considerare le raccomandazioni degli analisti che coprono il titolo. In questo caso, infatti, il prezzo obiettivo medio esprime una sottovalutazione del 20% circa rispetto alle attuali quotazioni. Di particolare interesse, poi, è la dispersione che, essendo inferiore al 9%, esprime una convergenza di raccomandazioni tra i diversi analisti.
