Sospensione RC auto, istruzioni su come muoversi ai tempi del Covid-19

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Il decreto Cura Italia di metà marzo affronta l’emergenza coronavirus e contiene anche misure anche sul fronte dell’assicurazione auto e moto. Sospensione RC auto, istruzioni su come muoversi ai tempi del Covid-19. Se infatti il mondo si è fermato, non altrettanto è successo per le polizze, le cui coperture sono andate avanti anche nei giorni della permanenza a casa. Il legislatore nel citato decreto ha previsto una proroga della scadenza della polizza RC, auto e moto. Nello specifico, la proroga è di 30 giorni a partire dalla data di scadenza della polizza. Ma attenzione: la proroga dei 30 giorni in questione coinvolge solo e soltanto le polizze previste in scadenza tra il 21 febbraio e il 30 aprile 2020. Non per le altre. Il fine ultimo della misura è ovviamente quello di evitare che i cittadini escano di casa. Ed anche (e soprattutto) evitare la beffa di pagare un premio per un non-utilizzo del veicolo. Per motivi del tutto avulsi dalla propria libera scelta.

I dettagli tecnici della proroga

Novità quindi per la sospensione RC auto: istruzioni su come muoversi ai tempi del Covid-19. Gli automobilisti devono poi ricordare che tale finestra del decreto “si aggiunge” alla normativa vigente. La quale prevede un periodo di tolleranza delle assicurazioni auto-moto di 15 giorni dopo la scadenza. Periodo in cui si può circolare sempre con la stessa copertura, e nel senso in cui si incorra in sinistri si è comunque coperti. Detta in soldoni, con il decreto i giorni di “estensione” passano dai vecchi 15 agli attuali 45. Ancora, a Roma si è previsto che questa finestra di proroga di 30 giorni avesse durata fino alla data del prossimo 31 luglio 2020. Ossia se dal 1° agosto la “normalità” sarà dichiarata ripristinata al 100%, la finestra di tolleranza ritornerà ai vecchi cari 15 giorni.

Come procedere per la sospensione

Ai tempi e per causa del coronavirus quindi è possibile la sospensione RC auto: istruzioni su come muoversi ai tempi del Covid-19. C’è poi da ricordare la possibilità (che valeva anche quando non c’era emergenza) di sospendere l’assicurazione per un tot periodo di tempo. Può essere il caso di chi, pensionato o fa smart working o comunque non usa l’auto, ed abita in un centro cittadino ben servito dai mezzi. E intenda estendere a lungo la quarantena per precauzione ulteriore e personale. Può in tal caso risparmiare e sospendere del tutto l’assicurazione per qualche mese. Se la propria compagnia prevede tale possibilità, è sufficiente una raccomandata A/R o farlo direttamente sul sito della società. Unica attenzione va posta al fatto se il nostro mezzo, privo di assicurazione, rimane sul suolo pubblico: scatta infatti la sanzione.

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