Se le orchidee hanno le foglie rugose e raggrinzite il motivo potrebbe essere proprio questo

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Dalle copiose, eleganti e colorate fioriture, le orchidee sono piante spettacolari e molto decorative perfette per arredare con stile i vari ambienti domestici.

L’orchidea è una pianta molto apprezzata e diffusa, caratterizzata da magnifici fiori,  lunghe e grandi foglie, la cui bellezza non passa inosservata.

Bastano piccole e semplici accortezze che può essere coltivata da chiunque.

Sicuramente un aspetto molto importante da tenere in considerazione è quello della sua corretta e giusta esposizione alla luce.

Ma assolutamente da non sottovalutare è l’innaffiatura che deve essere eseguita nel modo migliore.

I fiori hanno una durata davvero lunga che può durare anche alcune settimane, mentre le foglie spesso possono presentare qualche problema.

Se le orchidee hanno le foglie rugose e raggrinzite il motivo potrebbe essere proprio questo

In modo particolare, nel periodo primavera estate, le foglie possono apparire rugose e raggrinzite.

Un segno particolare che solitamente evidenzia una sofferenza della pianta, che merita una giusta attenzione.

Nella maggior parte dei casi le cause sono dovute alle errate innaffiature.

Nei periodi estivi, con il cambiamento delle temperate, le piante necessitano di maggiori quantità di acqua.

Se l’orchidea non riceve il giusto drenaggio le foglie raggrinziscono, apparendo flaccide e rugose e le radici secche e grigie.

È necessario intervenire subito provvedendo ad immergere la pianta in una bacinella o in secchio pulito colmo di acqua per 15/20 minuti. È bene controllare sempre lo stato della corteccia in cui è piantata l’orchidea e innaffiare non appena lo stesso risulta asciutta al tatto.

D’altro canto anche un’eccessiva irrigazione può essere dannosa, le foglie appariranno raggrinzite e dunque sofferenti per la probabile formazione di marciume delle radici.

Se è presente molto marciume sarà necessario rimuovere l’orchidea dal vaso e far asciugare le radici al sole per qualche giorno.

Oppure se le radici sono molto compromesse apparendo nere e che cadono a pezzi, dopo aver rimosso quelle marce, la pianta dovrà  essere  rinvasata in un nuovo vaso sostituendo la corteccia con una nuova.

Innaffiare leggermente e farla asciugare completamente prima di provvedere a nuove irrigazioni.

Il modo migliore per salvare la pianta è quello di evitare assolutamente il marciume radicale, meglio innaffiare meno che troppo.

Se le orchidee hanno le foglie rugose e raggrinzite il motivo potrebbe essere proprio questo, da affrontare immediatamente per rivitalizzarla nei modi giusti e corretti.

Approfondimento

L’orchidea che può essere coltivata anche all’aperto

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