Reddito di cittadinanza negato a chi aveva soldi in banca nel 2021 anche se adesso conto in rosso

Reddito di cittadinanza negato

Una evidente anomalia del meccanismo dell’ISEE diventa una evidente anomalia anche sul reddito di cittadinanza. Anche se adesso il sussidio è stato ridotto dal Governo ed anche se dopo il 31 dicembre 2023 il reddito di cittadinanza non esisterà più, ci sarà chi verrà penalizzato da un evidente problema irrisolto che si incastra tra ISEE e reddito di cittadinanza. 

Ci sono famiglie che non riceveranno il sussidio perché non potranno ottenere l’ISEE corrente prima di aprile.

Reddito di cittadinanza negato a chi aveva soldi ora non più disponibili

La crisi economica nata con la pandemia e proseguita con crisi energetica e Guerra in Ucraina ha causato un effetto domino per le famiglie. Parliamo dell’erosione dei risparmi. Per andare avanti le famiglie colpite dalla crisi hanno consumato i risparmi che avevano. Soprattutto nel 2022 questo effetto è stato confermato dalle statistiche. Ma per ottenere un aiuto di Stato, ed il reddito di cittadinanza è un aiuto di Stato, serve l’ISEE. E questo del 2023 fa riferimento ai dati reddituali e patrimoniali di tutto il nucleo familiare, ma del 2021. Significa che famiglie che avevano soldi in banca nel 2021, ma che oggi non li hanno più, si troveranno un ISEE che comprende quei soldi.

Nucleo familiare

Nucleo familiare-proiezionidiborsa.it

In pratica, agli occhi dell’INPS che deve concedere o negare il reddito di cittadinanza, può sembrare che una famiglia abbia dotazioni bancarie sufficienti come alternativa al sussidio, anche se nella realtà la famiglia ha per esempio il conto in rosso oggi. La discrepanza tra annualità di sussidio da percepire e annualità di riferimento dell’ISEE è una annosa questione. Tanto è vero che esiste l’ISEE corrente che può portare una famiglia ad ottenere un ISEE più vicino alla situazione attuale e non lontano due anni come quello ordinario.

Per le variazioni patrimoniali intervento ammesso solo ad aprile

Per esempio, se un componente il nucleo familiare perde il posto di lavoro o lo ha perso negli ultimi mesi del 2022, l’ISEE corrente serve per evitare che i redditi del precedente rapporto di lavoro in corso nel 2021, finiscano con l’incidere sull’ISEE. E per variazioni reddituali dopo aver ottenuto l’ISEE ordinario si può già passare all’ISEE corrente. Per quelle patrimoniali invece bisognerà attendere aprile per l’ISEE corrente. E quando diciamo reddito di cittadinanza negato a chi aveva soldi che oggi non ha più, facciamo riferimento a questo.

Richiesta del reddito di cittadinanza

Richiesta del reddito di cittadinanza-proieziondiborsa.it

Ci saranno famiglie che supereranno per esempio, il limite di patrimonio mobiliare che per il reddito di cittadinanza non deve superare 6.000 euro, per via di soldi in banca nel 2021, oggi consumati per crisi economica. Gennaio, febbraio, marzo e aprile, ovvero 4 mesi di sussidio perduti quindi da queste famiglie, e per sempre. Visto che il sussidio cesserà a gennaio 2024, saranno 4 mesi non più recuperabili.

Consigliati per te