Quante settimane di contributi INPS servono per andare in pensione con pochi anni di lavoro

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Non sempre è possibile vantare un montante di contributi pari ad almeno 20 anni per ottenere la pensione di vecchiaia dall’INPS. Al requisito ordinario, infatti, si affiancano altre differenti soluzioni che abbassano la quota di contributi fino a soli 5 anni. Si tratta delle deroghe Amato che sono applicabili in determinate situazioni lavorative e contributive. Di seguito analizzeremo come funzionano le tre soluzioni e quante settimane di contributi INPS servono per andare in pensione con pochi anni di lavoro.

Quante settimane di lavoro occorrono per accedere alle deroghe per la pensione INPS

Le deroghe Amato rappresentano una possibilità di percepire la pensione di vecchiaia anche con meno di 20 anni di contributi. Questa soluzione segue quanto disciplina il D. L.gs. n. 503/1992 che regolamenta le tre differenti deroghe. Per sapere quante settimane di contributi INPS servono per andare in pensione con pochi anni di lavoro è utile analizzarle una per una.

Come funzionano le tre diverse soluzioni per chi ha lavorato poco o in maniera discontinua

La prima delle deroghe prevede un’uscita dal mondo del lavoro con 15 anni di contributi antecedenti il 31 dicembre 1992. Questo significa che il numero di settimane contributive per raggiungere il requisito prevede un totale di 780 settimane. Quali tipologie di contributi si ritengono valide per beneficiare di tale deroga? Nel conteggio si possono includere: i contributi obbligatori, quelli volontari, i contributi figurativi e quelli da ricongiunzione o da riscatto. Il lavoratore che intende fruire di tale formula deve risultare iscritto al Fondo per i lavoratori dipendenti oppure alle gestioni speciali INPS.

Nel caso della seconda deroga, l’accesso alla pensione prevede sempre 15 anni di contributi. In questo caso, però, è necessario avere l’autorizzazione al versamento dei contributi volontari precedente il 31 dicembre 1992. Pertanto, anche in questo caso, i 15 anni di contributi corrispondono a 780 settimane.

La terza deroga, invece, si riserva ai lavoratori dipendenti oppure agli iscritti all’AGO o fondo sostitutivo. Questi contribuenti hanno accesso alla pensione con 15 anni di contributi, quindi 780 settimane, se possiedono: 25 anni di anzianità assicurativa, cioè se il primo versamento dei contributi risale a 25 anni prima della pensione; 15 anni di contributi, ossia 780 settimane versati all’AGO o a fondo sostitutivo; una discontinuità lavorativa di almeno 10 anni con periodi di lavoro discontinuo non inferiori a 52 settimane.

Approfondimento

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