Pochi sanno dell’imminente zona rossa a Mykonos e perché potrebbe scoraggiare i turisti

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I recenti sviluppi sul contagio di molte nazioni europee non promettono bene per l’estate. Seppure per ora solo in zone sporadiche, anche la Grecia è alle prese con le misure restrittive. È il caso di alcune isole, come Mykonos, nelle quali l’andamento epidemiologico è in continua crescita, nonostante l’alto tasso di vaccinazioni. Come in Italia, anche qui vi è una classificazione delle zone per colore in base all’espansione del contagio, ma non è noto a molti. Infatti, pochi sanno dell’imminente zona rossa a Mykonos e perché potrebbe scoraggiare i turisti.

I colori e le conseguenti restrizioni potrebbero essere solo l’ultimo dei problemi per i turisti che hanno prenotato la vacanza verso una destinazione greca. Le normative attuali prevedono che per i viaggiatori verso destinazioni greche siano necessari 2 requisiti fondamentali, senza i quali non è previsto l’imbarco. Inoltre, è importante avere sempre sotto controllo fonti verificate per conoscere in tempo reale degli aggiornamenti riguardo la partenza, permanenza e il rientro. Abbiamo illustrato tutto questo in “Pochi sanno che partendo per la Grecia senza questi 2 documenti si rischia l’imbarco

Pochi sanno dell’imminente zona rossa a Mykonos e perché potrebbe scoraggiare i turisti

Sulla zona rossa a Mykonos non c’è alcuna certezza, ma visti gli sviluppi è bene sapere anticipatamente le restrizioni che comporta. Dopotutto, l’isola dell’Egeo è attualmente in zona arancione, uno stato di allerta che non prevede chiusure, ma un intensificamento del tracciamento dei contagi. I problemi reali arrivano con la zona di allerta massima, cui visto l’andamento epidemiologico in crescita sembra molto vicina.

Questa prevede una serie di chiusure e restrizioni atte al contenimento del contagio. Non sono di certo fra le più dure viste negli ultimi mesi, ma potrebbero scoraggiare più di qualche turista. Fra queste vi è il coprifuoco dalla mezzanotte alle sei del mattino e la sospensione degli eventi, come i concerti. Nelle zone di ristorazione sono permesse massimo 4 persone per tavolo, 6 se sono della stessa famiglia. È possibile visionare tutte le informazioni fin qui riportate su questo sito governativo.

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