Per le prime grigliate con il barbecue, ecco come pulire la piastra e tutte le componenti per l’inizio stagione con questi trucchi del mestiere

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Picnic, gita fuori porta a Pasquetta, grigliate in giardino: forse è giunta l’ora di pulire il barbecue.

Quante costine, wurstel, gamberi attendono la nostra griglia ma per farlo dobbiamo prima eseguire qualche operazione. Dovremmo smontare il grill e pulire i bruciatori le vasche di raccolta.

Per le prime grigliate con il barbecue, ecco come pulire la piastra e tutte le componenti per l’inizio stagione con questi trucchi del mestiere

Sia che si tratti di un barbecue a gas o a carbonella, questi saranno essenzialmente i passaggi da effettuare con qualche trucco per non fare fatica. Se si tratta di un barbecue a gas, ricordiamoci di spegnere e scollegare la bombola o l’erogazione del gas.

Vediamo quindi come effettuare la pulizia di inizio stagione del barbecue.

Passo uno: le componenti rimovibili

Smontiamo tutte le componenti come le piastre e la griglia, i diffusori di calore e le barre aromatizzanti. Ovviamente queste parti si possono pulire con sapone dei piatti nel lavello della cucina ma a volte sono davvero incrostate. Si può quindi “ammorbidire” l’incrostazione con il vapore. Prendiamo una pentola con un diametro largo, portiamo ad ebollizione e togliamo dal fuoco. Mettiamo ora la piastra, poggiata sulla pentola e lasciamola fino a che non avrà terminato di emettere vapore. Procediamo ora con la pulizia consueta.

Per i casi disperati c’è una soluzione assolutamente efficace che utilizzano gli esperti di grill: il caffè della moka. In questo caso dovremmo preparare diverse volte la moka e arrivare almeno a 250 ml di caffè, un quarto di litro. Serviamoci di una vaschetta di alluminio usa e getta e posizioniamoci sopra la griglia. Versiamo direttamente sulla piastra o sulla griglia il caffè bollente. Lasciamo agire in ammollo per almeno un’ora. Togliamo dal caffè e sciacquiamo sotto l’acqua aiutandoci con alcuni strappi di carta cucina a rimuove i residui. Lo sporco sarà ora ammorbidito e basterà levarlo con una sola passata.

Passo due: l’interno del barbecue

Per l’interno del coperchio e le pareti interne dovremo una spazzola con setole d’acciaio. Dopo la spazzola, utilizziamo il raschietto per il barbecue. Non dovrà cadere assolutamente acqua sui bruciatori quindi dovremmo proteggerli con della carta stagnola. Eventualmente quando avremo terminato la pulizia delle pareti possiamo passare sui bruciatori la spazzola metallica. Occorre fare assoluta attenzione che le setole d’acciaio della spazzola non siano rimaste impigliate soprattutto nei componenti a contatto con il cibo. Purtroppo è fin troppo frequente finire al Pronto Soccorso dopo aver ingoiato una setola metallica.

Passo tre: gli esterni

Per gli esterni utilizzeremo un vaporizzatore con aceto bianco da spruzzare su tutta la superficie. Passiamo un panno umido per rimuovere il grasso.

Prima di grigliare

Prima della grigliata inaugurale, preriscaldiamo il barbecue ed eliminiamo gli ultimi residui con della carta stagnola accartocciata.

Ultimo trucco: se le piastre fossero un po’ arrugginite, niente paura. Basterà strofinarvi dell’olio di lino in modo da contrastare l’insorgenza di nuova ruggine.

Per le prime grigliate con il barbecue, ecco quindi come pulirlo al meglio.

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