Opzione Donna a 59 anni, ecco chi può ancora andare in pensione così giovane

Opzione Donna a 59 anni-Foto da pixabay.com

Opzione Donna è stata rinnovata anche per il 2024 dal Governo Meloni. la misura che doveva scadere il 31 dicembre 2023, scadrà così il 31 dicembre 2024.

Ma la proroga di 12 mesi non è stata neutra da correttivi che ne hanno peggiorato le regole di accesso.

Opzione Donna a 59 anni, ecco chi può ancora andare in pensione così giovane

Fino al 31 dicembre 2022, Opzione Donna prevedeva il pensionamento di quelle lavoratrici che entro la fine dell’anno precedente avevano maturato:

  • 35 anni di contributi;
  • 58 anni di età per le dipendenti;
  • 59 anni di età per le autonome.

Per il 2023 invece si è passati ad una misura limitata a 4 categorie, e cioè:

  • caregivers che da 6 mesi almeno convivono con un parente stretto disabile;
  • invalide al 74% almeno;
  • licenziate;
  • dipendenti di aziende con tavoli di crisi ministeriali aperti.

E sono cambiati pure i requisiti che sono:

  • 60 anni di età per invalide e caregivers senza figli avuti;
  • 59 anni di età per invalide e caregivers con un solo figlio avuto;
  • 58 anni per invalide e caregivers con almeno 2 figli avuti e per licenziate e dipendenti di aziende in crisi a prescindere dai figli avuti;
  • 35 anni di contributi per tutti.

Cosa cambia

Per la proroga le condizioni di accesso sono mutate. Resta come sempre il ricalcolo contributivo dell’assegno. Resta anche il vincolo di raggiungere età e requisiti entro la fine dell’anno precedente. La platea è sempre la seguente:

  • caregivers che da 6 mesi almeno convivono con un parente stretto disabile;
  • invalide al 74% almeno;
  • licenziate;
  • dipendenti di aziende con tavoli di crisi ministeriali aperti.

Cosa cambia è l’età di uscita, con Opzione Donna a 59 anni che diventa l’età più bassa con cui accedere. Infatti abbiamo:

  • 61 anni di età per invalide e caregivers senza figli avuti;
  • 60 anni di età per invalide e caregivers con un solo figlio avuto;
  • 59 anni per invalide e caregivers con almeno 2 figli avuti e per licenziate e dipendenti di aziende in crisi a prescindere dai figli avuti;
  • 35 anni di contributi per tutti.

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