L’importante novità utile per riconoscere una borsa Louis Vuitton originale e non farsi fregare

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In un precedente articolo apparso sulle pagine di ProiezionidiBorsa si era spiegato al Lettore come imparare a riconoscere una borsa Louis Vuitton originale (consultare qui).

Oggi, oltre a ripercorrere i trucchetti per capire come scovare a prima vista le borse contraffatte si tratterà di un’importante novità.

Infatti, fino ad oggi, uno dei fattori principali per riconoscere un’originale da una contraffazione era l’interpretazione del data code.

Dal 2021 non sarà più così, infatti il marchio francese simbolo del lusso ha deciso di modificare e aggiornare la questione codici.

L’importante novità utile per riconoscere una borsa Louis Vuitton originale e non farsi fregare

In tutte le borse prodotte dopo il 1982 è inserito un codice. La composizione del codice, poi, è cambiata molto con il passare degli anni. Infatti, all’inizio c’erano solamente numeri, in seguito, si sono aggiunte anche le lettere.

Il codice, da tutti, è sempre visto come simbolo di autenticità. Anche se, ovviamente, non è sufficiente per stabilire con esattezza l’autenticità di un prodotto.

Infatti, per distinguere una borsa originale da una contraffatta è necessario valutare anche altri elementi come i materiali, le cuciture, la metalleria e i dettagli.

Nel 2021 il marchio ha introdotto un’ulteriore novità. Il brand, infatti, ha deciso di sostituire i classici data code con un microchip nascosto all’interno della borsa.

Quindi le borse prodotte dal 2021 in poi non avranno più il codice alfanumerico ma un microchip quasi invisibile.

Motivazione

Gli esperti e gli appassionati del brand non sono ancora riusciti a capire la motivazione di questo importante cambiamento. Infatti, si tratta di un fatto che avrà implicazioni sia sulla vendita di oggetti contraffatti che sulla vendita dell’usato.

Molto probabilmente con questa mossa il marchio francese ha cercato di contrastare la vendita di prodotti fake. Infatti, negli ultimi anni i falsificatori sono arrivati a imitare molto bene, oltre ai dettagli delle borse, anche i data code.

Sarebbe ingenuo non tenere conto del fatto che la criminalità che si nasconde dietro al mercato del falso arriverà a riprodurre anche i microchip.

Tuttavia, è innegabile che le ripercussioni di questa scelta si noteranno anche nella vendita del second hand. Infatti, la mancata possibilità di visionare il codice renderà più difficile l’autenticazione di originali. Questo invoglierà maggiormente all’acquisto in boutique piuttosto che da privati.

Oltretutto non si potrà più capire l’anno di produzione di un determinato pezzo.

Con il passare del tempo si capirà quali saranno le conseguenze reali di questo cambio di rotta del marchio francese. Ecco svelata l’importante novità utile per riconoscere una borsa Louis Vuitton originale e non farsi fregare.

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