La visita medica in un’altra Regione è una giustificazione compatibile con le restrizioni dell’ultimo DPCM?

visita medica

Qualcuno di noi, durante questo periodo di restrizioni natalizie, si sarà domandato se la visita medica in un’altra Regione è una giustificazione compatibile con le restrizioni dell’ultimo DPCM. In altri termini, si può andare fuori Regione per una visita medica specialistica o bisogna rinviarla a dopo il 6 gennaio? In linea generale, gli spostamenti per motivi di salute sono sempre ammessi, a prescindere dai divieti imposti dal DPCM del 3 dicembre.

Tuttavia, non può mai spostarsi chi ha febbre, è in quarantena o isolamento domiciliare. Inoltre, bisogna comprendere nella sua esatta dimensione, il senso della facoltà dello spostamento per motivi di salute e gli ambiti in cui vale la giustificazione. Senonché, bisogna specificare che gli spostamenti dentro e fuori dal Comune di residenza e in un’altra Regione, per effettuare visite mediche, sono sempre consentiti, purché urgenti e necessari.

La visita medica rientra tra i motivi di salute? Cosa scrivere nell’autocertificazione

Come indicato, quindi, la visita medica, rientra tra motivi di salute, per i quali non valgono le limitazioni imposte dal Governo su viaggi e spostamenti. Pertanto, il motivo di salute, consente lo spostamento  24 ore su 24, nonché il transito con destinazione finale nell’area arancione o in quella rossa. Infine, non sussiste in questo caso neppure il limite di orario del coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. Inoltre, l’autocertificazione serve per coloro che si spostano da una zona arancione verso una gialla e rossa e per coloro che vivono in zona gialla e devono effettuare visite mediche specialistiche in regioni rosse o arancioni.

Invece, non è necessaria quando lo spostamento avviene tra Regioni entrambe insistenti nell’area gialla. E ciò, indipendentemente dalla circostanza che il tragitto preveda l’attraversamento di Regioni rosse e arancioni. Ebbene, nel modulo di autocertificazione, bisogna indicare: le proprie generalità, il luogo di partenza e di destinazione e il motivo del viaggio. Quindi, in caso di visita medica specialistica, si indicherà il motivo di salute. In tal caso, è opportuno portare con sé certificati medici, documenti o e-mail, da cui risulti la data e l’ora dell’appuntamento. In conclusione, alla domanda: “la visita medica in un’altra Regione è una giustificazione compatibile con le restrizioni dell’ultimo DPCM?”, la risposta è positiva.

Tuttavia, la visita medica deve avere i caratteri della necessità e dell’urgenza. Ciò significa che, nel visionare i documenti, le forze dell’ordine potrebbero rilevare che, in ragione del tipo di visita da effettuare, questa fosse differibile e quindi che non giustificava lo spostamento. Infine, il divieto di spostamento, anche se per visite mediche, è assoluto per chi è in quarantena o in isolamento e per chi ha la febbre uguale o superiore a 37,5.

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