La pulizia da fare a ottobre per camini, stufe a pellet e termostufe

camino

Con l’arrivo delle temperature fredde si pensa sempre più al sistema di riscaldare la casa. Quest’anno la situazione non è proprio delle migliori, perché infatti i costi delle energie sembrano proprio aumentare a dismisura. Molti cercano delle soluzioni convenienti per poter riscaldare casa.

Certamente mettere in funzione i termosifoni costerà non poco questo inverno. Bisogna fare attenzione anche all’utilizzo del riscaldamento, che si basa sull’energia elettrica. Anche questa è soggetta a rincari particolarmente forti.

In molte case italiane, soprattutto nelle zone collinari e di montagna, esiste ancora il vecchio camino. Nelle nuove abitazioni ve ne sono di tipi più moderni. Inoltre, sono stati introdotte anche le stufe a legna. Da qualche anno, invece, si utilizza volentieri il pellet, fatto con gli scarti del legno di abete.

Pellet e legna da camino

Tuttavia, non sempre si acquista del pellet di qualità. A volte alcuni sono un assemblaggio colloso di detriti legnosi. Anche l’utilizzo del camino potrebbe causare la fuoriuscita di gas tossici, che dipendono dal tipo di accensione della legna. Con il nuovo metodo di accensione, invece, non se ne producono e la legna dura molto di più. È un tipo di accensione inversa, cioè non si comincia dal basso ad appiccare il fuoco, ma dall’alto.

Cosa sono le termostufe

Tuttavia, per coloro che utilizzano camini, stufe a pellet o termostufe in genere, è opportuno e anche d’obbligo la pulizia della canna fumaria.

Le termostufe sono abbastanza utilizzate nelle case italiane. Si tratta in effetti di una stufa a pellet che oltre a generare calore, lo può inviare anche alle tubature di acqua. Si produce così l’acqua calda che può passare attraverso i termosifoni oppure essere utilizzata come acqua sanitaria.

La pulizia da fare a ottobre per camini, stufe a pellet e termostufe

Come a ogni inizio d’inverno è importante controllare i termosifoni, prima d’accenderli, così capita anche per la canna fumaria e il comignolo. Infatti, il camino, le stufe a pellet e le termostufe sono dotati in genere tutti di canna fumaria.

A questo scopo vi è una regolazione per legge, degli interventi di pulizia da fare sulla canna fumaria. A volte questi interventi si tralasciano pensando che poi, in fondo, non sono così importanti. Eppure, la mancata pulizia potrebbe causare qualche problema serio.

La fuliggine, infatti, che si accumula all’interno della canna fumaria potrebbe prendere fuoco. A sua volta potrebbe danneggiare seriamente tutto l’impianto della canna. Questo tipo di pulizia va fatto una volta all’anno, ma dipende anche dalla quantità di legna bruciata. Infatti, si consiglia di controllare la canna ogni 400 kg di legna bruciata. È questa la pulizia da fare a ottobre per camini e stufe a pellet.

In questo modo si eviteranno non solo pericolose conseguenze ma anche una combustione meno carica di gas inquinanti.

Lettura consigliata

3 regole fondamentali per evitare cattivi odori e fumi del camino e della stufa

Consigliati per te