I “Conti” di Enrico Letta non tornano e il Campo Largo può contare solo su Calenda che pone dei paletti

ENRICO LETTA

Per il PD potrebbe mettersi male. La liaison con Giuseppe Conte vacilla ogni giorno di più. In primis per quella diversità di vedute sulle ultime decisioni del Governo Draghi. Enrico Letta si è riscoperto più atlantista che mai. Tra l’altro pare essere nelle grazie della NATO e secondo i rumors è uno dei papabili al ruolo di Segretario Generale dell’Alleanza Atlantica. Ma non è solo per questo, Enrico Letta sostiene in pieno le posizioni supportate dalla maggioranza parlamentare. Ivi incluso il secondo pacchetto di invio armi all’Ucraina su cui è stato posto il Segreto di Stato. E Conte invece non ci sta. È per la Pace, come lo è anche il Governo, ma per altra via. Cioè contrario al supporto armato. Ma non è tutto.

Il risiko in casa DEM

A scoraggiare Letta è il tonfo del Movimento 5 Stelle nei sondaggi. Un risicato 13% (circa) senza poi considerare la divisione interna tra Contiani e Dimaiani. Insomma, al netto di divergenze e della maretta interna al Movimento, i Conti di Enrico Letta non tornano. Perché i voti che potrebbe ricavare dall’avvocato sarebbero pochini. Quindi sarebbe meglio amicarsi in pieno Calenda. C’è un però. Il leader di “Azione” non vuole saperne dei pentastellati e non vuole vederli nemmeno da lontano. È un punto chiaro e fermo di Carletto (come lo chiamano alcuni amici dell’entourage romano): mai con i 5 Stelle.

I “Conti” di Enrico Letta non tornano e il Campo Largo può contare solo su Calenda che pone dei paletti

A questo punto il segretario DEM dovrà operare una scelta. O il Movimento (cioè la metà dei pentastellati) o Calenda e i suoi. Entrambe le fazioni non possono coesistere all’interno di quell’agognato Campo Largo che sta assumendo sempre più le sembianze di un orticello. Di pochi metri quadrati. La battaglia è solo all’inizio e sicuramente è aperta. Intanto Giuseppe Conte gira per l’Italia e per la tv. Imperterrito. Non lo piega il sondaggio né tantomeno l’ultimo ricorso al Tribunale di Napoli. Visto mai che non si trovi a correre da solo?

Lettura consigliata

No gas no guerra, ne sono convinti il Premier Draghi e il segretario dem Letta mentre FI fa spallucce

Consigliati per te