Eliminata la prova preselettiva e quella orale vediamo cosa prevede il concorso RIPAM da 2.736 funzionari

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Il 30 luglio 2021 sono stati riaperti i termini per il concorso inizialmente bandito per 2.133 funzionari. Il termine finale per la presentazione delle domande è stato lo scorso 29 agosto. Quindi, il bando di rettifica ha aumentato il numero dei posti disponibili, portandoli da 2.133 a 2.736. I posti messi a concorso riguardano la posizione di funzionario amministrativo non dirigenziale a tempo pieno e indeterminato. Inoltre, è stata eliminata la prova preselettiva e quella orale vediamo cosa prevede il concorso RIPAM da 2.736 funzionari. Ebbene, ad oggi, dopo la rettifica e la riapertura dei termini, le prove consisteranno nella sola valutazione dei titoli e in una prova scritta. Inizialmente, si parlava di una preselezione, due prove scritte e una orale.

Eliminata la prova preselettiva e quella orale vediamo cosa prevede il concorso RIPAM da 2.736 funzionari

Nella Gazzetta Ufficiale Concorsi del 30 luglio 2021 si è giunti alle modifiche indicate. Ma, vediamo, più nel dettaglio, a cosa andranno incontro coloro che parteciperanno alla selezione. Ricapitolando, abbiamo: 1) l’eliminazione della prova preselettiva; 2) una sola prova scritta che sarà svolta non nella maniera classica, ossia mediante un elaborato scritto, ma piuttosto, mediante strumenti informatici, in sedi decentrate. Essa mirerà a valutare la capacità logico deduttiva e di ragionamento critico verbale. Inoltre, si valuterà la conoscenza della lingua inglese, al fine di accertare il livello B1, nonché la conoscenza delle tecnologie informatiche. In più, si andrà ad accertare la conoscenza delle materie originariamente previste nel bando.

Quali saranno le prove del concorso RIPAM modificato

Nello specifico, la prova scritta consisterà in 40 quesiti, a risposta multipla sulle seguenti materie:

  • diritto pubblico. In esso rientra: diritto costituzionale, ivi compreso il sistema delle fonti e delle istituzioni dell’Unione europea;
  • diritto amministrativo, con particolare riferimento al codice dei contratti pubblici;
  • diritto civile, con esclusivo riferimento alla responsabilità contrattuale ed extracontrattuale;
  • organizzazione e gestione delle pubbliche amministrazioni;
  • contabilità di Stato ed elementi di economia pubblica.

Inoltre, i quesiti verteranno anche sulla disciplina del lavoro pubblico e sulla responsabilità dei pubblici dipendenti.

Infine, sempre in ambito amministrativistico ma penale, i quesiti cadranno anche sui reati contro la pubblica amministrazione.

Accanto a questi, avremo 10 quesiti che non sono di diritto ma cosiddetti situazionali. Essi hanno ad oggetto problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo. Tutte le altre prove, come detto, sono soppresse.

Approfondimento

Attenzione perché è in arrivo il concorso INPS per 1.858 posti a tempo indeterminato

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