Ecco chi riceverà 200 euro in più dall’INPS a dicembre senza fare domanda

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Il mese di dicembre potrà essere per tanti pensionati e lavoratori un po’ più ricco grazie alla tredicesima o all’aumento transitorio previsto dal Decreto-Aiuti bis. Per altri pensionati potrà aggiungersi anche la quattordicesima, ovvero coloro che non l’hanno ricevuta a luglio potranno ricevere 400 euro in più sul cedolino. L’INPS, inoltre, con il messaggio n. 4231/20232 ha comunicato che l’indennità una tantum di 200 euro sarà riconosciuta d’ufficio anche ad altri lavoratori. In particolare la misura è stata estesa anche ai lavoratori in mobilità in deroga. Si tratta dell’indennità istituita come sostegno economico dagli artt. 31-32 del D.L.n.50/22. Tra i beneficiari del provvedimento rientrano coloro che, nel mese di giugno, siano titolari di NASPI e DIS-COLL, beneficiari di disoccupazione agricola per il 2022. Nonché i beneficiari dell’indennità Covid varata dai Decreti Sostegni e Sostegni bis.

Ecco chi riceverà 200 euro a dicembre direttamente dall’INPS

La normativa non includeva i percettori di trattamenti di mobilità in deroga o d’indennità d’importo pari alla mobilità, ovvero trattamenti analoghi alla NASPI e DIS-COLL. Si precisa che la mobilità in deroga è prevista per i lavoratori che operino in un’area di crisi industriale complessa ed è disciplinata dalla L.n.134/2012. Nonché da norme particolari aventi la stessa finalità per aree non incluse inizialmente nelle previsioni normative. Pertanto il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale ha espresso un parere a seguito del quale le disposizioni del Decreto-Aiuti Bis possono interpretarsi estensivamente. Conseguentemente possono includersi per analogia tra i beneficiari dell’indennità una tantum di 200 euro anche i percettori dei suddetti trattamenti. In particolare coloro che, nel mese di giugno 2022, erano percettori di trattamenti di mobilità in deroga o d’indennità d’importo pari alla mobilità.

Come arriverà l’indennità una tantum di 200 euro

Considerato l’obiettivo di offrire un sostegno economico col predetto Decreto, per la grave crisi economica, si è ritenuto legittimo estendere l’indennità anche a tali lavoratori. Col parere del Ministero del Lavoro s’includono tra i beneficiari anche i percettori di trattamenti di mobilità in deroga o d’indennità d’importo pari alla mobilità. Pertanto ai beneficiari, nel mese di giugno 2022, dei trattamenti di mobilità in deroga o d’indennità pari alla mobilità sarà riconosciuta d’ufficio l’indennità una tantum. Costoro non dovranno presentare alcuna domanda in quanto i pagamenti arriveranno direttamente nel mese di dicembre 2022. Pertanto ecco chi riceverà 200 euro dall’INPS a dicembre senza fare alcuna domanda.

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