È il borgo più antico d’Italia la meta perfetta per una vacanza italiana nel verde e all’insegna del buon cibo

amelia

L’Italia è un museo a cielo aperto. Infatti, ogni angolo del nostro paese rappresenta un pezzo di storia antica. L’Italia è disseminata di piccoli borghi incantevoli che sarebbe un vero peccato non conoscere. Infatti, oggi vogliamo farne scoprire uno che si trova nel centro Italia. È il borgo più antico d’Italia la meta perfetta per una vacanza italiana nel verde e all’insegna del buon cibo. Stiamo parlando di Amelia, in Umbria: scopriamone insieme la storia e i suoi luoghi più belli.

Amelia

Questo borgo immerso nelle colline umbre ai confini con il Lazio è la destinazione giusta se vogliamo staccare la spina per qualche giorno. Se vogliamo disintossicarci da una vita frenetica fatta di impegni di lavoro ed incombenze, questa è la meta che fa a caso nostro. Amelia ci offre la possibilità di godere di un’esperienza autentica attraverso agriturismi, casali e bed and breakfast immersi nella natura. Scopriamo perché è il borgo più antico d’Italia la meta perfetta per una vacanza italiana nel verde e all’insegna del buon cibo.

La sua storia

Amelia è conosciuto come il borgo più antico d’Italia e il suo nome originariamente era Ameria. Secondo la mitologia, Amelia fu fondata da Re Ameroe ed è uno dei primi centri italici. A darne testimonianza sono una piccola porzione di mura risalenti all’era megalitica ancora presenti. Queste mura ci dimostrano che la città fu fondata intorno al III secolo a.C. Il centro storico è circondato da una cinta muraria di epoca romana e la porta romana ne è l’ingresso principale.

Cosa vedere

Gli antichissimi resti romani non sono le uniche cose che possiamo ammirare ad Amelia. Infatti, anche il Rinascimento ha lasciato la sua traccia e la principale attrattiva del borgo è Palazzo Farrattini. Questo palazzo fu costruito come studio preparatorio di Palazzo Farnese di Roma. Ma non è tutto: possiamo anche visitare l’antichissima chiesa di Sant’Agostino eretta a fine 1200. È possibile visitare la grande cisterna romana nei sotterranei di piazza Matteotti che è risalente alla fine del I secolo. E infine, la strada romana: quest’antichissima strada, rimessa in luce soltanto nel 1996, rappresenta la prima via pubblica dell’Umbria.

Cibo

Non dimentichiamo che l’Italia è anche la patria del buon cibo e che ad Amelia possiamo gustare diverse specialità umbre. Ricordiamo, ad esempio, gli incredibili tartufi neri pregiati e le lenticchie di Castelluccio. Per quanto riguarda i vini, invece, abbiamo l’Amelia DOC che comprende sia vini bianchi, sia rossi pregiati.

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