Cosa bisogna fare per rinnovare la patente B e quanto costa

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Tutti gli automobilisti devono tenere a mente alcune scadenze. Tra queste vi è certamente il rinnovo dell’assicurazione (di solito a scadenza annuale). Oppure, il doveroso adempimento della procedura di revisione. Questa avviene dopo 4 anni in seguito all’acquisto dell’auto. Poi l’adempimento sarà una volta ogni 2 anni. Come se non bastasse, c’è il rinnovo della patente.

Il permesso di guida è un documento imprescindibile, il cui mancato rinnovo può causare sanzioni ed in certi casi configurare ipotesi di reato se nell’arco di due anni si viene colti ripetutamente a guidare senza patente rinnovata.

Così molto concretamente, alla scadenza della validità, ci potremmo chiedere cosa bisogna fare per rinnovare la patente B e quale sarà l’ammontare della spesa. Così vediamolo visto che fino a 50 anni questo adempimento sarà realizzato ogni 10 anni, poi ogni 5 fino ai 70 anni d’età e poi ogni 3.

Alcuni adempimenti necessari

La funzione del rinnovo della patente è stabilire se l’automobilista conserva i requisiti psicologici e fisici per la guida. Peraltro, dopo 3 anni dalla scadenza della patente non sarà possibile il rinnovo e occorrerà superare nuovamente gli esami di guida.

Il passaggio fondamentale, dunque, consiste nella visita medica. Prima di avviare l’iter occorre recarsi dal medico di base per farsi rilasciare un certificato anamnestico. Si tratta di un documento che rappresenta la situazione clinica dell’automobilista. A questo punto, occorrerà effettuare la visita di controllo della USL. Se ci affidiamo all’intermediazione di una scuola guida, ci basterà indicare la nostra disponibilità per le visite pattuite. Altrimenti dovremo prenotare la visita medica per conto nostro, ricordando però che la validità del certificato anamnestico non supera i 90 giorni.

Il metodo più praticato in questo caso è la prenotazione tramite numero telefonico dell’ASL. Il numero verde è 800.629.444 . Altrimenti possiamo fare riferimento ad altre categorie di professionisti previsti dalla legge. La visita consiste nel controllo della documentazione e nella sottoposizione a visite di natura oculistica e dell’udito.

Cosa bisogna fare per rinnovare la patente B e quanto costa

Oltre alla visita medica, occorrerà considerare il costo per le fototessere (circa 5 euro), il pagamento dell’imposta di bollo (16 euro) e quella per il pagamento del bollettino di 10,20 euro nei confronti del Dipartimento dei Trasporti. Non dimentichiamo di portare alla visita medica gli occhiali, le eventuali lenti a contatto, e i documenti attestanti patologie.

Questi adempimenti potranno essere svolti dalle autoscuole. In questo caso il costo può variare, ma si aggira complessivamente ad una cifra che va dagli 80 ai 130 euro (a cui aggiungere il prezzo per le foto tessere). Anche il prezzo dello specialista operante presso la ASL, invece, potrà variare. Tendenzialmente si attesta su una cifra variabile non superiore agli 80 euro. Oltre ai bollettini, dovremo però pagare la spedizione via posta della nuova patente (6,80 euro).

Tra gli oneri da adempiere per gli automobilisti non dobbiamo dimenticare la scadenza del bollo. Tutti devono pagare questa imposta comunale legata alla potenza del motore e alle relative immissioni. Per fortuna ci sono due regioni italiane che escludono dal versamento dell’imposta alcune categorie di guidatori.

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