Come sospendere la NASPI online e comunicare all’INPS nuovo lavoro

INPS

La normativa tutela il lavoratore che perde involontariamente il posto di lavoro. In questo caso, infatti, viene riconosciuta una indennità di disoccupazione mensile per un determinato numero di mesi. Ma percepire il sussidio non impedisce di trovare un’altra occupazione. Questo proprio per non scoraggiare il disoccupato ad accettare un nuovo rapporto di lavoro a tempo parziale o a tempo determinato. Infatti la NASPI può essere sospesa per un certo numero di mesi. O, in alternativa, si può decidere di percepirla con importo ridotto. Ma come sospendere la NASPI online e comunicare di aver trovato un nuovo lavoro all’INPS?

Quali lavori sono compatibili con la NASPI

Partiamo dal presupposto che se si trova un lavoro a tempo indeterminato la NASPI decade. Quindi, sono compatibili con l’indennità solo i contratti di lavoro a tempo determinato che rispettino determinate condizioni.

Per poter continuare a percepire la NASPI, o per sospenderla temporaneamente, è necessario che:

  • il nuovo contratto di lavoro abbia durata pari o inferiore a 6 mesi;
  • che le retribuzioni che derivano dal nuovo contratto siano inferiori a 8.145 euro l’anno.

In questo modo, pur lavorando, il cittadino mantiene il suo status di disoccupato.

Come sospendere la NASPI online e comunicare all’INPS nuovo lavoro

Quando di trova un nuovo lavoro è necessario darne comunicazione all’INPS che può provvedere a sospendere o ridurre l’indennità. Per dare comunicazione all’INPS è necessario compilare il modello NASPI–com che può essere reperito sul sito dell’Istituto.

Nel modello, l’interessato dovrà indicare i suoi dati anagrafici e comunicare all’INPS l’inizio della nuova attività. Se si indica anche il reddito presunto la NASPI non viene sospesa ma solo ridotta nella misura dell’80% di quanto guadagnato.

La tempestività conta

Con il modello NASPI-com il disoccupato, quindi, comunica all’INPS i redditi percepiti da nuove attività lavorative nei casi in cui la Legge gli consente di mantenere il sussidio. Ricordiamo che per gli iscritti alla Gestione Separata INPS la dichiarazione del reddito presunto è sempre obbligatoria. In quali casi va compilato il modello in questione? Le casistiche sono 3:

  • quando varia il metodo di accredito dell’importo mensile;
  • quando variano le coordinate bancarie di cui l’INPS è in possesso;
  • quando varia l’indirizzo di residenza o domicilio;
  • per inizio attività lavoro subordinato;
  • inizio attività lavoro autonomo;
  • comunicazione del reddito presunto derivante da lavoro parasubordinato.

La presentazione del modello NASPI-com può avvenire in autonomia se si è in possesso delle credenziali di accesso al sito INPS. In alternativa ci si può rivolgere ad un patronato o un professionista abilitato o, ancora, si può chiamare il contact center dell’INPS. Si deve presentare il modello entro 30 giorni dall’inizio della nuova attività lavorativa e delle variazione di cui è oggetto la presentazione.

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Dove richiedere la NASPI e come controllare lo stato della domanda

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