Le vie che conducono alla ricchezza sono quasi infinite. Questo però non vuol dire che siano alla portata di tutti.
Qualche volta può trattarsi di pura fortuna, come nel caso della vincita al Lotto o di un’eredità milionaria. Molto più spesso però c’è dietro un mix di tanto duro lavoro e una sequela impressionante di rinunce.
Ma nell’epoca smart è possibile diventare ricchi (o almeno ritrovarsi con molti più risparmi da parte) semplicemente facendo le scelte giuste. Ovvero tagliando ciò che è superfluo e che comunque non aggiunge alcuna utilità e felicità ala nostra esistenza.
Ecco dunque come si diventa ricchi partendo da zero e modificando questi comportamenti.
Comprare al prezzo giusto
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Spesso ci si accolla spese eccessive solo per pigrizia nel cercare possibili alternative più convenienti. Oppure perché non si rapporta il prezzo del bene X al numero di ore di lavoro necessarie per comprarlo. Insomma, stiamo parlando della follia del momento che spesso dura lo spazio di giorno, ma lascia pesanti strascichi sul c/c.
In tutti questi casi basterebbe invece chiedersi: “quanto vale un’ora del mio lavoro?” e molti di questi inutili acquisti verrebbero accantonati all’istante.
Morale: si diventa ricchi anche imparando a comprare al giusto prezzo.
Bene, come si diventa ricchi partendo da zero e modificando questi comportamenti? Saper vendere
Questo passaggio non vuol dire che “da grandi” dobbiamo fare per forza gli agenti di commercio. Molto più semplicemente rimanda alla capacità di saper comunicare con chi dovrà comprare qualcosa da noi.
Potrà essere il nostro lavoro nel corso di un colloquio di lavoro, o l’auto o l’oggetto che stiamo vendendo su Internet, etc. Semplicemente si tratta di saper spuntare le migliori condizioni possibili nel corso di una transazione. Il che non vuol dire abbindolare il prossimo o comportarsi slealmente, ma trarre a sé i benefici insiti di qualunque transazione.
Questo “banale” modo di fare, moltiplicato per le migliaia di occasioni nel corso della vita, aiuterebbero a ritrovarsi con più soldi da parte.
Fissare delle soglie di risparmio
Inutile negarlo: per fare soldi ci vogliono altri soldi. La sequenza da rispettare è grosso modo la seguente: il denaro scaturisce dal duro lavoro e poi si decide di non spenderlo tutto. Anche questa rinuncia aiuta a diventar ricchi.
Così come si è bravi (o costretti, dipende) a rinunciare a un viaggio o a un abito griffato, altrettanto bisognerebbe fare con quanto guadagniamo. Ad esempio si fissa una quota mensile o settimanale di “risparmio di stipendio” e la si rispetta. Può trattarsi del 10, del 20 o del 30 per cento di quanto uno incassa: tutto dipende dal flusso delle entrate e dalle spese di cui si necessità.
Solo in tal modo si creano le premesse ideali per rispettare anche il prossimo consiglio.
Lasciar marcire i risparmi in banca
La strada sul come si diventa ricchi partendo da zero e modificando questi comportamenti passa anche per una sana gestione dei risparmi in banca. Per arricchirsi, infatti, non bisogna solo coniugare tanto lavoro e tante rinunce.
Sfruttando invece la formula dell’interesse composto si possono accumulare cifre interessanti nel medio-lungo termine. Nell’articolo di cui qui il link illustriamo nel dettaglio come funziona la “magia” dell’interesse composto.
Acquistare i duplicati
In tema di acquisti, probabilmente la peggiore sconfitta è l’acquisto di quanto già possediamo. È il classico ri-acquisto, il duplicato di quanto già abbiamo, che non aggiunge alcuna utilità alla nostra vita mentre ci priva inutilmente di tanti euro.
Si pensi al caso dei capi d’abbigliamento o accessori che già abbiamo in armadio e che non sfruttiamo a dovere o per niente proprio. Oppure al cibo acquistato senza aver dato prima un sguardo al frigo o alla credenza. In tutti questi casi si hanno semplicemente inutili perdite di denaro senza alcun beneficio in cambio.
Una sola morale
Dunque, come si diventa ricchi partendo da zero e modificando questi comportamenti? Semplice: coniugando lavoro e una oculata gestione delle proprie spese.
Oltretutto, come abbiamo visto, spesso non viene chiesto di stravolgere la propria esistenza, quanto invece si saper gestire al meglio le proprie finanze. A costo zero, peraltro!