Chi ha uno smartphone o un pc portatile deve necessariamente conoscere questa importantissima informazione che mai nessuno dice

Smartphone

Qual è il punto debole di uno smartphone? La durata della batteria. Spesso non ha un’autonomia quotidiana sufficiente. Ma, soprattutto, le batterie dei device, come smartphone, tablet o pc, non durano per anni e prima o poi vanno sostituite. Perché non possono durare per lungo tempo? Chi ha uno smartphone o un pc portatile deve necessariamente conoscere questa importantissima informazione che mai nessuno dice.

Il problema che tutti hanno della durata della batteria dello smartphone

Uno dei grossi problemi degli smartphone, ma anche dei tablet e dei notebook, è la durata della batteria. Sia come durata di ricarica, sia come vita dello strumento. Più una batteria si ricarica e più si riduce la sua efficienza e quindi la sua durata. E quando l’autonomia di una ricarica si riduce, il numero delle ricariche necessariamente aumentano. Quindi superato un certo numero di ricariche le batterie perdono rapidamente di efficienza.

Non è un problema secondario, specialmente per gli smartphone. Infatti, oggi tutti gli apparecchi telefonici vantano una batteria integrata. Significa che sostituirla è difficoltoso e costoso. Quindi, quando la batteria inizia a non durare per tutta la giornata o per buona parte, non resta che sostituire il telefono.

Anche la batteria ha una vita limitata

Ma potrebbe esistere una batteria eterna? Potrà mai la tecnologia riuscire ad ottenere una batteria che possa essere ricaricata eternamente senza mai perdere di efficienza? Con le conoscenze del momento è impossibile riuscire a realizzare una batteria eterna per colpa della 2° legge della termodinamica. Il fenomeno che in gergo comune chiamiamo morte della batteria, la scienza lo definisce dissolvenza della ricarica. È il fenomeno che abbiamo indicato sopra. Ad un certo punto la batteria ha un crollo verticale d’autonomia. Se all’inizio lo smartphone rimaneva carico anche più d’un giorno, dopo molte ricariche la sua autonomia può crollare a poche ore. Il fenomeno è particolarmente evidente, per esempio, con i notebook.

Chi ha uno smartphone o un pc portatile deve necessariamente conoscere questa importantissima informazione che mai nessuno dice

Per la 2° legge della termodinamica, ogni processo di ricarica non permette alla batteria di recuperare l’intera energia iniziale. Insomma, ogni volta che si ricarica il cellulare o il notebook, la batteria non può fare il pieno completo come le prime volte. In pratica ad ogni ciclo di ricarica l’energia immagazzinata sarà sempre minore della precedente e quindi l’autonomia della batteria diminuirà. Più la batteria sarà usata, più sarà ricaricata e più velocemente perderà di efficienza.

Per fare durare la batteria dello smartphone a vita occorrerebbe superare la 2° legge della termodinamica, cosa ad oggi impossibile.

Quindi per fare vivere il più a lungo possibile la batteria dello smartphone, non resta che una strada. Adottare tutte le precauzioni possibili per ridurre l’uso intensivo della batteria. E quando si acquista uno smartphone o un pc portatile informatevi sull’effettiva durata della batteria.

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