BTP Italia: interessi superiori al 2%, con premio di fedeltà e protezione dall’inflazione

BTP Italia: interessi superiori al 2%, con premio di fedeltà e protezione dall’inflazione

È stato emesso il BTP Italia a 7 anni con scadenza al 4 giugno 2032. Il collocamento per i risparmiatori retail si terrà da martedì 27 a giovedì 29 maggio, mentre il 30 maggio sarà la volta dei risparmiatori istituzionali. Si tratta di un Buono del Tesoro Poliennale indicizzato al tasso di inflazione dell’Eurozona, con cedole versate a cadenza semestrale.

Nuova emissione BTP Italia: le caratteristiche del titolo di Stato ideato per proteggere i risparmi dall’inflazione

Il BTP Italia 2032 (Codice ISIN IT0005648248) è perfetto per tutti coloro che hanno intenzione di tutelare i risparmi dalla svalutazione. Sia il capitale investito sia gli interessi riconosciuti ogni 6 mesi sono rivalutati in base al tasso di inflazione rilevato nei Paesi appartenenti alla zona Euro.

Il Dipartimento del Tesoro ha comunicato che il tasso annuo minimo garantito è pari all’1,85%, ma il valore definitivo sarà reso noto nella mattinata di venerdì 30 maggio. A tale percentuale si aggiunge la rivalutazione che segue l’andamento dei prezzi al consumo (in pratica, se l’inflazione sale aumentano anche i guadagni, mentre se i prezzi calano o si verifica la deflazione, viene ugualmente assicurato il rendimento minimo dell’1,85%).

Per i sottoscrittori che acquisteranno il BTP Italia nella prima fase e decideranno di portarlo alla scadenza del 4 giugno 2032 è stato fissato un premio di fedeltà aggiuntivo dell’1% del capitale originariamente investito. Al pari degli altri titoli di Stato, il prodotto è assistito dai seguenti vantaggi fiscali:

  • tassazione agevolata al 12,5% invece che al 26% sulle plusvalenze (cedole o vendita anticipata);
  • esenzione dalle imposte di successione;
  • esclusione dal calcolo dell’ISEE fino a 50.000 euro, sulla base delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2024.

I risparmiatori interessati al BTP Italia 2032 potranno effettuare la sottoscrizione presso gli sportelli delle banche e degli uffici postali oppure procedere comodamente da casa, attraverso l’home banking (se abilitata al trading online). Si ricorda che l’importo minimo per l’acquisto del titolo di Stato è di 1.000 euro, mentre non sono stabiliti limiti massimi.