Brutte notizie per i titolari di questa carta di credito perché una nuova tassa rosicchierà il loro conto

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Anche se il Natale si avvicina, non per tutti è tempo di regali. Possono ben dirlo alcuni clienti di Poste Italiane, per cui dicembre riserverà prima di tutto una spiacevole sorpresa. Un nuovo inatteso provvedimento minerà l’integrità di alcuni conti legati a una Postepay. Per fortuna, il provvedimento non riguarderà tutti i possessori dell’utilizzatissima carta, ma soltanto alcuni. Si tratta di chi ha attivato la nuova carta distribuita da Poste Italiane a tutti i suoi clienti: la Postepay Evolution. All’orizzonte ci sono brutte notizie per i titolari di questa carta di credito perché una nuova tassa rosicchierà il loro conto già da metà dicembre. Vediamo a quanto ammonta la nuova tassazione prevista, da cui non si potrà scappare.

Una piccola mazzata per chi utilizza la nuova Postepay

Da qualche tempo Poste Italiane ha dato a tutti i suoi clienti la possibilità di abilitare una nuova carta, la Postepay Evolution. Come suggerisce il nome stesso, questa carta è una vera e propria evoluzione della precedente. Si tratta di un ibrido: una carta prepagata dotata di IBAN, con cui fare e su cui ricevere bonifici. I titolari potranno anche farsi accreditare stipendio e pensione sul conto associato, o addebitare il pagamento delle bollette. Insomma, moltissimi sono i vantaggi previsti da questa nuova carta, che si può attivare con grande facilità presso un qualunque ufficio postale. Sono già milioni gli italiani che la utilizzano quotidianamente.

Purtroppo per loro, però, già da questo dicembre una nuova tassa prevista dalle Poste attingerà direttamente dai loro conti, senza possibilità di esenzione.

Brutte notizie per i titolari di questa carta di credito perché una nuova tassa rosicchierà il loro conto

Dicembre riserva una sorpresa dal gusto amaro per milioni di clienti di Poste Italiane. I possessori di una Postepay Evolution vedranno aumentare dall’oggi al domani il canone annuo per l’utilizzo della carta. La tassa salirà del 20%, portandosi dai 10 euro solito a 12 euro all’anno.

Poste Italiane si giustifica, imputando la nuova tassa all’aumento vertiginoso delle transazioni elettroniche. Tale imprevisto incremento ha causato un conseguente innalzamento delle spese per i fornitori di servizi.

Ci sono anche altri costi da affrontare, per chiunque volesse attivare la nuova Postepay Evolution. L’attivazione ha un costo fisso di 5 euro, a cui si sommano i 15 euro obbligatori per la prima ricarica. Restano invariate, invece, le commissioni sui prelievi: nulle se si preleva presso uno sportello delle Poste, pari a 2 euro presso tutti gli altri.

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