Bonus di 600 euro sulla carta per tutti ma nella realtà?

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Tutti i professionisti si stanno affrettando a presentare la domanda alle casse private per percepire l’una tantum. Bonus di 600 euro sulla carta per tutti ma nella realtà non è proprio così. Sono 552mila i professionisti che in base a quanto dichiarato nel 2018 possono avere il bonus dei 600 euro rispettando particolari requisiti. Fino a 35mila euro non c’è da rispettare nessun paletto mentre per coloro che hanno guadagnato fino a 50mila euro devono aver avuti cali di fatturato o peggio ancora limitazioni fino alla sospensione da lavoro.

I casi di alcune categorie professionali

Secondo quanto raccolto dal Sole 24 Ore in base ai dati ricevuti dalla varie casse private dei professionisti, il bonus spetta ad un professionista su due. Ma ci sono alcuni casi particolari. Nei 552mila iscritti alla previdenza privata non sono inseriti architetti e ingegneri. L’Inarcassa non conosce quanto guadagnano i suoi iscritti. Non sono inseriti neanche i farmacisti perché non pagano i contributi in base a quanto guadagnano.

Ma i farmacisti veramente hanno bisogno dei 600 euro una tantum?

Può risultare strano ma ci sono farmacisti che hanno presentato la domanda. Rispetto ai 100mila iscritti, ci sono 1000 che hanno richiesto il bonus 600 euro.  Una contrazione delle attività, a questo punto c’è stato anche per loro, nonostante siano tra le attività essenziali.

Quanti soldi ci sono

Il Governo ha stanziato 200 milioni e vuol dire accontentare 333333 mila richieste. A conti fatti molti resteranno fuori.  Bonus di 600 euro sulla carta per tutti ma nella realtà ci sarà chi rimarrà a bocca asciutta salvo rimpinguare il fondo. Quella fatidica soglia già è stata superata.

Quando verranno pagati i professionisti?

Prima di Pasqua si farà il punto della situazione e il quadro sarà chiaro. Non è da escludere che nell’uovo di Pasqua i professionisti trovino i 600 euro accreditati sul proprio conto corrente. Inutile dare false illusioni perché la strada è tortuosa.

Gli interrogativi

Ci sono ancora molti punti non chiari. Percepiranno il bonus anche coloro che si sono iscritti alla cassa previdenziale lo scorso anno? Nel reddito va anche calcolato quello proveniente da eventuali locazioni? Per attività limitata dai provvedimenti restrittivi cosa realmente si vuole dire? A queste domande non ci sono ancora certezze: il bonus di 600 euro sulla carta per tutti ma nella realtà è avvolto dal mistero.

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