Avrà il Bonus affitto chi ha un ISEE fino a 35.000 euro e questa documentazione

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L’emergenza epidemiologica e la conseguente crisi economica hanno messo in crisi tantissime famiglie che stentano ad arrivare alla fine del mese. Infatti nonostante diverse agevolazioni previste dal Governo durante il periodo di piena emergenza, per tanti nuclei familiari non sono diminuite le difficoltà. Infatti portare avanti una famiglia con figli a carico e/o studenti, sostenendo tutte le spese necessarie di luce, gas e affitto comporta tanti sacrifici e rinunce.

Pertanto oltre all’assegno unico per chi ha figli a carico, sono state previste diverse misure per quanti hanno avuto difficoltà a causa del Coronavirus. Si pensi al Bonus di 1000 euro per i lavoratori fragili dipendenti del settore privato che non hanno potuto svolgere l’attività in modalità agile. Inoltre sono state stanziate ingenti risorse per il Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione. In particolare 330 milioni di euro per aiutare quanti a causa dell’emergenza epidemiologica hanno difficoltà a pagare l’affitto per la loro abitazione.

Come funziona nel 2022

Non potranno fruire dei contributi i titolari del reddito di cittadinanza. In particolare questi benefici non potranno essere cumulabili con la quota prevista per l’affitto del reddito di cittadinanza. Di conseguenza, i Comuni dopo l’erogazione dei contributi, dovranno comunicare all’INPS la lista dei beneficiari ai fini della compensazione. Ciò in quanto l’eventuale erogazione di tali contributi a favore dei titolari del reddito di cittadinanza dovrà essere oggetto di compensazione.

Inoltre le risorse assegnate alle Regioni potranno utilizzarsi in forma coordinata con quelle previste per il Fondo inquilini morosi incolpevoli. Nonché per sostenere le iniziative intraprese da Comuni e Regioni attraverso la costituzione di agenzie, istituti per la locazione o fondi di garanzia. Ovvero finalizzati alla ricerca di alloggi da concedere in locazione a canone concordato per soggetti che non possono più accedere all’edilizia residenziale pubblica.

Avrà il Bonus affitto chi ha un ISEE fino a 35.000 euro e questa documentazione

Il Decreto 13 luglio del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha ripartito le risorse stanziate per il Bonus affitto 2022 tra le Regioni. Queste ultime attribuiranno le somme stanziate con procedura d’urgenza ai Comuni che predisporranno i bandi per consentire ai loro residenti l’accesso al Bonus. Il Decreto inoltre amplia la platea dei beneficiari, prevedendo che possano richiederlo anche i soggetti con un ISEE non superiore a 35.000 euro.

In particolare costoro dovranno presentare un’autocertificazione in cui dichiarano di aver subito anche a causa dell’emergenza epidemiologica, una perdita del proprio reddito IRPEF. Tale perdita dovrà essere superiore al 25% fermi restando i criteri stabiliti dai bandi regionali. Inoltre, il Decreto prevede che attese ancora le difficoltà causate dal Covid 19, gli interessati potranno provare la riduzione del reddito anche mediante l’ISEE corrente. In alternativa, i richiedenti potranno certificare la loro situazione reddituale mettendo a confronto le dichiarazioni fiscali 2022/2021. Pertanto avrà il Bonus affitto chi ha un ISEE non superiore a 35.000 euro e invierà la documentazione reddituale.

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