Con una nota sul sito, ISMEA (Istituto per i Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) comunica la proroga al 30 aprile del bando “Donne in Campo”. Si tratta di una misura che prevede agevolazioni finanziarie in favore delle imprese agricole a conduzione femminile. Il vecchio termine del 30 marzo è stato quindi prorogato al 30 aprile 2022.
Tuttavia, molte attese sono rivolte al nuovo bando “Più Impresa – Imprenditoria giovanile e femminile in agricoltura”. Cioè l’attuale bando Donne in campo confluirà nella misura Più Impresa che prevede agevolazioni finanziarie più favorevoli e requisiti di accesso meno rigidi.
Dunque, attenzione perché questo bando per le donne è stato prorogato per tutto aprile. Infine ricordiamo che fino alla mezzanotte del 5 giugno si può partecipare all’asta dei terreni agricoli della Banca Nazionale delle Terre Agricole.
Le disposizioni della Legge di Bilancio 2022
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Per incentivare l’imprenditoria femminile, la Legge di Bilancio 2022 ha allargato e reso più interessanti le agevolazioni per le donne in agricoltura. Una novità riguarda i requisiti di accesso alle agevolazioni nel caso di soggetti organizzati in forma societaria. Invece della maggioranza numerica si prevede la maggioranza, per oltre la metà, delle quote di partecipazione di donne e giovani.
La seconda novità riguarda il passaggio delle risorse dalla misura Donne in Campo alla misura Più impresa. Il plafond 2022 è aumentato di 5 milioni di euro mentre resta invariata la destinazione esclusiva alle imprese condotte da donne.
Cosa prevede la misura Più Impresa
In sintesi, la futura misura Più Impresa prevede le seguenti agevolazioni:
- contributi a fondo perduto fino al 35% della spesa che si intende realizzare. Al riguardo ricordiamo che abbiamo già visto quali sono i prezzi medi in Italia dei terreni a vocazione agricola;
- mutuo a tasso zero fino al 60% della spesa ammissibile;
- tetto massimo dell’intervento ISMEA pari a 1,5 milioni di euro per singolo progetto.
Attenzione perché questo bando per le donne è stato prorogato mentre presto arriverà l’aiuto che darà soldi a fondo perduto fino al 35% della spesa
In attesa della nuova misura e fino al 30 aprile, le imprese agricole condotte da donne, di qualunque età, hanno a disposizione il bando Donne in Campo.
In questo caso le interessate hanno a disposizione esclusivamente mutui a tasso zero e nessun contributo a fondo perduto. Inoltre sono ammessi interventi solo fino a 300mila euro e comunque fino al 95% del valore dell’investimento da realizzare.
ISMEA infine ricorda che le domande non convalidate sul portale (sezione Donne in Campo) alla data del 30 aprile avranno una seconda chance. Infatti potranno essere nuovamente predisposte e poi convalidate sul portale (sezione Donne in Campo). A tal fine servirà selezionare l’accesso come “impresa femminile”.
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