A marzo, con l’introduzione dell’assegno unico per i figli, è cambiato molto profondamente l’assegno al nucleo familiare. Si tratta dell’aiuto economico previsto per supportare i nuclei familiari di lavoratori dipendenti e pensionati. Che dal 1 marzo 2022 non spetta più alle famiglie con figli minori di 21 anni. Ma questa novità non riguarda solo i figli che possono beneficiare dell’assegno unico, bensì tutto il nucleo familiare. Assegno familiari per pensionati e lavoratori, ecco quando possono essere ancora richiesti.
Nuove tabelle INPS 2022/2023
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Il 30 giugno 2022 sono scadute le domande per l’assegno al nucleo familiare presentate nel 2021. E per i lavoratori che ne devono beneficiare diventa indispensabile presentare una nuova domanda. Per continuità di erogazione il lavoratore o il pensionato avrebbero dovuto presentare la richiesta entro la fine di giugno. Perché la validità della domanda ANF va dal 1 luglio dell’anno in corso al 30 giugno dell’anno successivo.
Avendo l’assegno unico abrogato l’ANF per i nuclei con figli al di sotto dei 21 anni e nuclei familiari orfanili, le nuove tabelle si riferiscono a:
- nuclei familiari composti dai soli coniugi;
- nuclei familiari in cui sono presenti fratelli, sorelle o nipoti.
Le novità ANF dal 1 luglio 2022
Con l’adeguamento dei prezzi all’indice ISTAT sale anche il livello di redditi su cui sono calcolati gli assegni al nucleo familiare. A comunicarlo è l’INPS con la circolare numero 65 del 30 maggio 2022. Per il periodo compreso tra il 1 luglio 2022 ed il 30 giugno 2023, quindi, il livello reddituale e gli importi dell’ANF sono stati aggiornati e rivalutati.
Restano in vigore le sole tabelle 19, 20A, 20B, 21°, 21B, 21C e 21D. Sono state eliminate tutte quelle che prevedevano la presenza di figli minori nel nucleo familiare. Per i nuclei familiari in cui sono presenti solo i coniugi l’importo dell’ANF varia dai 46,48 euro ai 10,33 euro mensili. Ma è riconosciuto solo per redditi fino a 24.896,98 annui dell’intero nucleo familiare.
Assegni familiari per pensionati e lavoratori ancora in questi casi
Per chi non ha ancora presentato domanda di ANF è possibile procedere alla richiesta avendo diritto anche agli arretrati dal 1 luglio. Si ricorda che non possono chiedere il beneficio tutti i nuclei familiari in cui sia presente un figlio con diritto all’assegno unico.
Possono, invece, presentare la domanda i coniugi che hanno figli maggiorenni che non hanno più diritto all’assegno unico (età superiore ai 21 anni). E solo nel caso non sia presente nel nucleo un figlio inabile, visto che in questa situazione l’assegno unico non ha limiti di età.
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