Ai ragazzi fino a 35 anni questa Regione offre un contributo fino a 25.000 euro e i primi 5.000 euro arriverebbero subito in anticipo

progetti

È risaputo che i giovani sono una fonte inesauribile di idee innovative, vincenti e non, che spaziano dall’arte alla cultura, dallo sport alla tecnologia, etc. Certo, molte di esse resteranno solo tali, idee appunto. Primo perché di scarsa utilità o comunque non fattibili, altre invece per mancanza di fondi.

Al fine di dare sostanza concreta ad alcune di esse, la Regione Lazio ha rinnovato per il 2022 il “Bando Vitamina G Lazio”. Vediamo di cosa si tratta e a chi potrebbe interessare. Anticipiamo solo che ai ragazzi fino a 35 anni questa Regione offre un contributo fino a 25.000 euro.

In cosa consiste il nuovo bando della Regione Lazio

Si tratta di una misura volta agli under 35 residenti nel Lazio che intendono dare forma ai loro progetti innovativi. Questi dovranno riguardare alcuni ambiti, tra cui cultura e creatività, i progetti di inclusione sociale o relativi alla qualità della vita. Oppure la valorizzazione del territorio e quindi il turismo o il Mondo green, ossia l’agricoltura e la tutela dell’ambiente.

Per essi è previsto un contributo a fondo perduto (cfp) e un percorso formativo ad hoc.

I criteri di ammissione alle risorse disponibili

L’idea innovativa è tuttavia solo uno dei criteri di ammissione. La partecipazione alle risorse prevede il rispetto di altri parametri, come quello di forma. La domanda va infatti presentata da un gruppo composto da almeno 3 persone e può trattarsi:

  • di un gruppo informale di almeno 3 persone di età tra i 18 e i 35 anni non compiuti e residenti nel Lazio. Inoltre devono possedere i requisiti generali di ammissibilità previsti dall’Appendice 2. Infine devono costituirsi in Associazione Giovanile entro 60 giorni dalla graduatoria finale in caso di accettazione del progetto, pena la decadenza dal contributo;
  • di associazioni giovanili singole o riunite in ATS (associazione temporanea di scopo). Deve trattarsi di associazioni nate con atto pubblico o comunque registrate presso AdE e non avere scopo di lucro. La sede legale deve ricadere nel Lazio e la maggioranza del consiglio direttivo deve avere un’età tra i 18 e i 35 anni non compiuti. Infine, anche in questo caso vige l’obbligo per le ATS di costituirsi formalmente entro 60 giorni in caso di approvazione del progetto.

Ai ragazzi fino a 35 anni questa Regione offre un contributo fino a 25.000 euro e i primi 5.000 euro arriverebbero subito in anticipo

Il bando concede un cfp massimo di 25mila euro ai progetti ammessi, e può coprire anche il 100% delle spese ammesse a beneficio. Tra queste troviamo quelle di costituzione dell’associazione, quelle per l’acquisto di beni, servizi e il noleggio (o locazione finanziaria) di beni strumentali. Ancora, quelle legate alla registrazione di marchi e brevetti, al personale dipendente e non (per la realizzazione del progetto), le attività promozionali. Tra le spese non ammissibili troviamo l’acquisto di terreni e fabbricati, i compensi a soci e dipendenti, i beni e servizi ordinari, etc.

I progetti ammessi vanno completati nel giro di 1 anno dalla firma dell’Atto di Impegno. Quanto al contributo, il 20% di quello ammesso arriva subito, a titolo di anticipo. Pertanto il suo importo varia in funzione dell’importo totale ammesso. Nel caso di cfp pari a 25mila euro, il gruppo proponente quel progetto riceve 5mila alla data dell’Atto dell’Impegno. Il 75% del contributo viene erogato seguendo il criterio SAL (stato avanzamento lavori) e il residuo 5% di saldo, a chiusura.

Le istanze (corredate degli opportuni documenti) vanno presentate entro le ore 18.00 del 30 luglio, utilizzando form e allegati di cui al bando ufficiale.

Approfondimento

Ecco un’idea brillante e vincente per mettersi in proprio anche grazie agli incentivi per imprenditorialità femminile e unire salute e fatturati

Consigliati per te