A quanto ammonta la pensione sociale: come si calcola l’importo mensile

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Ai più noto come pensione minima, l’assegno sociale prevede un importo mensile che ammonta a cifre differenti in quanto si calcola sulla scorta di alcune variabili. Le domande più frequenti mirano a sapere a chi spetta, a che età, come si ottiene, come si calcola, come fare richiesta dell’assegno pensionistico.

Fino al 1996 si è parlato di pensione sociale, attualmente di assegno sociale che l’Istituto di Previdenza sociale eroga ad alcune categorie di cittadini. L’assegno sociale si conferma un catalizzatore di attenzione per i cittadini perché non richiede il possesso di alcuni requisiti fondamentali. L’interesse che la pensione minima suscita deriva dalla mancata richiesta di contributi versati nel periodo precedente alla presentazione della domanda.

Requisiti anagrafici ed economici

Tanto i cittadini italiani quanto quelli extracomunitari, muniti di permesso di soggiorno, possono avanzare richiesta per rientrare fra i beneficiari dell’assegno sociale. Il contribuente italiano o straniero deve aver compiuto il 67°anno di età, risiedere sul territorio nazionale e versare in una condizione economica precaria. Se il richiedente l’assegno sociale dovesse trasferirsi in un Paese estero perderebbe difatti il diritto alla prestazione assistenziale erogata dall’Inps. Parimenti il diritto decadrebbe nell’eventualità in cui sia mutata in meglio la situazione reddituale del titolare dell’assegno sociale.

A quanto ammonta la pensione sociale: come si calcola l’importo sociale

L’importo dell’assegno sociale muta in ragione del reddito annuo del richiedente. L’ammontare dell’intera prestazione è pari a 459,83 euro per l’anno 2020 e il titolare della stessa percepisce anche la tredicesima mensilità. La somma di 459,83  euro rappresenta il tetto massimo dell’importo erogato dall’Inps pertanto è soggetto a decurtazioni in presenza di alcune variabili.

L’Inps provvede all’erogazione dell’intera quota dell’assegno sociale solo ai richiedenti che dalla dichiarazione dei redditi risultano nullatenenti. O in alternativa ai cittadini coniugati che dichiarano introiti inferiori all’ammontare complessivo dell’assegno sociale su base annua.

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