La polizza vita è un contratto stipulato tra un soggetto e una compagnia assicurativa, al fine di ottenere un beneficio economico e, dunque, tutelare i propri familiari. Esistono due categorie di assicurazioni sulla vita: quelle “caso vita” e quelle “caso morte“. Le prime prevedono il pagamento in favore del beneficiario quando costui è ancora in vita, come forma d’investimento; nelle seconde, invece, il beneficiario ottiene il denaro in caso di morte dell’assicurato. Ecco una guida semplice per scegliere correttamente la polizza vita.
Come scegliere tra le polizze vita: 3 consigli per individuare la più adatta alle proprie esigenze
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La scelta della polizza deve essere effettuata tenendo conto del costo del premio assicurativo e della presenza di eventuali penali. Solitamente la polizza vita viene stipulata dai giovani lavoratori, dalle giovani famiglie, dai genitori single che intendono tutelare i propri cari nel caso di scomparsa prematura. In questi casi, il premio varia in funzione dell’età dell’assicurato e della sua situazione personale. Maggiore è il rischio morte e migliore la situazione personale, più alto sarà il premio da versare periodicamente.
Occorre tenere in considerazione anche l’eventualità di disdetta del contratto prima della scadenza. Se si tratta di polizze da capitalizzazione (ossia che prevedono il versamento periodico di un premio con lo scopo di ottenere alla scadenza un rimborso capitalizzato, con interessi incrementati), il riscatto anticipato potrebbe danneggiare l’assicurato e il capitale rimborsato potrebbe essere davvero esiguo o addirittura nullo.
Una scelta per tutelare i propri cari e ottenere un risparmio sulle tasse
Le assicurazioni sulla vita possono essere indicate nella Dichiarazione dei Redditi, al fine di ottenere la detrazione IRPEF al 19%. Assicurano, dunque, un considerevole vantaggio per i sottoscrittori. Un’altra caratteristica fondamentale è la “doppia natura” assicurativa e finanziaria. Ogni contraente può decidere se legare la propria polizza a titoli obbligazionari o azionari, modificandone così l’importo ma anche il rischio.
Occorre, quindi, conoscere gli strumenti di investimento sottostanti per scegliere il prodotto più adatto alle proprie esigenze. Per tale motivo, rivolgersi ad un intermediario serio e referenziato è il primo passo per la corretta gestione e un efficace investimento del proprio denaro.
Un esempio di polizza vita
Una delle migliori polizze vita che è possibile sottoscrivere è GenialLife di Allianz, che assicura un beneficio economico in caso di prematura morte dell’assicurato, con caratteristiche personalizzate. Si può scegliere, ad esempio, la Garanzia Malattie Gravi, che prevede l’anticipo del 50% del capitale in caso di diagnosi di patologia terminale con aspettativa di vita inferiore a un anno oppure la Garanzia Infortuni, caratterizzata da un raddoppio del capitale nell’ipotesi di morte derivante da infortunio. Il premio annuale può essere versato a rate mensili ed è determinato in base all’età e al capitale assicurato. Per gli under 65, infine, la polizza può essere contratta anche senza visita medica.