Confermato un nuovo Ecobonus auto, per favorire la sostenibilità anche nel settore della mobilità e consentire a tutti i cittadini europei di acquistare veicoli rispettosi dell’ambiente. A differenza delle altre misure, non è un bonus economico momentaneo, ma un vero e proprio progetto a lungo termine, realizzabile grazie ai fondi del PNRR. L’obiettivo è attuare una trasformazione dei trasporti, per adottare scelte più consapevoli e ridurre l’inquinamento atmosferico. Ma chi potrà beneficiare dell’Ecobonus auto?
Ecobonus Auto: in cosa consiste e quali sono i requisiti per usufruire dell’agevolazione economica
L’Ecobonus auto è una misura destinata ai soggetti con ISEE non superiore a 30.000 euro, che potranno ottenere fino a 11.000 euro per acquistare un veicolo ecologico. Si tratta di una somma non trascurabile, che permette a una platea estesa di persone di poter affrontare molto più serenamente questa spesa. Ma sono previste agevolazioni anche per chi un ISEE tra 30.000 e 40.000 euro, che potrà beneficiare di un contributo di importo massimo di 9.000 euro. La novità più importante riguarda le microimprese operanti nel settore del trasporto merci, che potranno usufruire di un bonus fino al 30% del valore del veicolo, entro un importo massimo di 20.000 euro, per l’acquisto di mezzi a zero emissioni appartenenti alle categorie N1 e N2. Insomma, non solo i privati ma anche i professionisti avranno l’opportunità di comprare un nuovo veicolo a prezzi convenienti.
L’Ecobonus auto, tuttavia, non è destinato a tutti, ma solo a chi è in possesso di determinati presupposti. Innanzitutto, i veicoli devono rispettare le seguenti caratteristiche: essere nuovi di fabbrica, non immatricolati prima in Italia, appartenere alla categoria M1 e assicurare emissioni di CO2 non superiori a 135 g/km.
Tramite un nuovo Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, saranno a breve specificati anche i tetti massimi di prezzo dei mezzi di trasporto. Non è, inoltre, ancora sicuro se l’agevolazione potrà essere usata da tutti i residenti in Italia oppure se sarà destinata solo ad alcune zone, in cui il rischio inquinamento è maggiore. Per conoscere tutti i dettagli, dunque, bisognerà attendere la pubblicazione del provvedimento del Ministero.
Obiettivi del Bonus: servirà davvero per la svolta green del settore automobilistico?
Il beneficio economico ha delle precise finalità: favorire lo sviluppo di una mobilità sostenibile e di un rivoluzionario metodo di concepire i trasporti privati, più attento all’ambiente e al futuro della nostra terra. Un aspetto da non sottovalutare è l’utilizzo dei fondi del PNRR, che dimostra quanto sia avvertito questo argomento a livello istituzionale e, allo stesso tempo, è indice della necessità di velocizzare il processo di “evoluzione green“.
In conclusione, il nuovo Ecobonus auto destinati a chi acquista veicoli a emissioni basse è una straordinaria opportunità per attuare il processo di transizione ecologica e adottare comportamenti che possano realmente fare la differenza ai fini del miglioramento della qualità della vita e della cura dell’ambiente.