Ecco quando e chi deve presentare la dichiarazione di successione

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Quando muore una persona cara sono tantissime le faccende burocratiche da seguire e non sempre si è preparati su come, quando e chi deve occuparsene. Nonostante il dolore, la vita deve andare avanti per tutelare chi è rimasto e garantire che le ultime volontà del defunto siano rispettate. Pertanto la prima cosa di cui accertarsi è se vi sia un testamento dove il defunto abbia disposto dei propri beni dopo la sua morte. Ciò in quanto già al momento del decesso si apre la successione ereditaria che determina il trasferimento di tutte le posizioni giuridiche dal defunto ai successori.

Ad ogni modo, successivamente all’apertura della successione sarà necessario provvedere alla presentazione della dichiarazione di successione innanzi all’Agenzia delle Entrate. Contestualmente bisognerà eseguire il pagamento delle imposte ipotecarie, di bollo, catastali e delle tasse ipotecarie. Tuttavia non tutti sanno quando, cosa deve contenere e chi deve presentare la dichiarazione di successione all’Agenzia delle Entrate.

Che cos’è la dichiarazione di successione

La dichiarazione di successione deve indicare tutti i beni e i diritti che erano in capo al defunto. Ovvero tutti i beni immobili, mobili, valori preziosi, obbligazioni, quote sociali, azioni. A seguito della presentazione della dichiarazione di successione gli eredi potranno ottenere la liquidazione e la ripartizione di quanto è depositato sui conti del defunto. Mentre per quanto riguarda i beni immobili l’Agenzia delle Entrate la trasmetterà al Catasto e alla Conservatoria per l’aggiornamento dei dati. Qualora non si voglia fruire della voltura automatica il contribuente entro 30 giorni dalla registrazione della dichiarazione dovrà presentarne richiesta ai competenti uffici.

Ecco quando e chi deve presentare la dichiarazione di successione

La dichiarazione di successione deve presentarsi entro 12 mesi dall’apertura della successione che solitamente coincide con la data della morte del de cuius. I soggetti obbligati alla presentazione della dichiarazione sono:

  • gli eredi, i chiamati all’eredità e i legatari;
  • rappresentanti legali di eredi e legatari;
  • gli immessi nel possesso dei beni in caso di assenza del defunto o di dichiarazione di morte presunta;
  • i curatori delle eredità giacenti;
  • gli esecutori testamentari;
  • gli amministratori dell’eredità;
  • i trustee.

Nel caso vi siano più persone obbligate, basterà la presentazione di uno soltanto per adempiere all’obbligazione. Mentre non c’è obbligo di presentare la dichiarazione qualora ricorrano contemporaneamente le seguenti condizioni. Ovvero, l’eredità sia devoluta al coniuge e parenti in linea retta, sia non superiore a 100.000 euro e non comprenda immobili o diritti reali immobiliari. Pertanto ecco quando e chi deve presentare questo importante atto per non incorrere in sanzioni.

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