Cosa si vince allo Zecchino d’oro, chi è diventato famoso e perché i brani musicali fanno tante visualizzazioni

Una trasmissione dello Zecchino d'oro-Foto da wikipedia

È una delle manifestazioni cardine della programmazione tv, festival musicale per i bambini che vide la prima edizione nel 1959. Lo Zecchino d’oro ha portato fama e successo a molti cantanti e ha reso immortali alcuni presentatori. Ecco quali sono regole e premi.

Fa parte del patrimonio culturale italiano dagli anni Sessanta in poi, tante generazioni sono cresciute con le canzoni dello Zecchino d’oro. Per partecipare bisogna approfittare delle selezioni che si tengono da marzo a giugno in giro per l’Italia. I bambini possono partecipare se hanno compiuto 3 anni e se non ne hanno più di 11.

Durante le selezioni si cantano canzoni scelte tra quelle del repertorio proposto dalla direzione. Chi riesce a passare le selezioni e a partecipare al programma che va in onda su Rai non vince un premio. Il premio viene vinto dalla canzone ed è lo zecchino d’oro che viene assegnato dopo una votazione degli stessi bambini. Questi assegnano alle varie canzoni un voto da 6 a 10, vince chi ottiene la votazione più alta.

Un figlio d’arte importante

Se da una parte scoprire cosa si vince allo Zecchino d’oro potrebbe risultare deludente, dall’altra bisogna dire che molti cantanti hanno partecipato da piccini per poi diventare famosi da grandi. Quindi lo Zecchino d’oro è un grande trampolino di lancio.

Cino Tortorella, storico presentatore, è rimasto nel cuore degli appassionati e tutti lo ricordano accanto a una piccolissima Cristina D’Avena. Nel 1997 partecipò all’edizione una irriconoscibile Emily Meade con il brano Sottosopra, l’attrice diventerà famosa da adulta nella serie tv Law & Order. Gabriele Petrarca è diventato famoso per la canzone che ha interpretato Il coccodrillo come fa ma da adulto è riuscito a lavorare in diverse fiction targate Rai. Gian Marco Gualandi che ha cantato Le tagliatelle di nonna Pina è un affermato compositore e paroliere, Maria Sole Tognazzi, figlia di Ugo, partecipò nel 1976. Non utilizzò il suo cognome per evitare favoritismi e oggi è una affermata regista cinematografica.

Cosa si vince allo Zecchino d’oro e chi lo ha presentato in passato

Lo Zecchino d’oro riscuote successo di pubblico con audience televisivi ma anche con le visualizzazioni nei social. I numeri sono incredibili. Sono circa 2 miliardi le visualizzazioni e 2 milioni gli iscritti nel canale YouTube. Il motivo di tanto successo? Basta andare a scoprire i nomi degli autori dei brani. Lo scorso anno Marco Masini scrisse Superbabbo ma tra gli autori troviamo Checco Zalone, Entico Ruggeri, Cesareo di Elio e le storie tese e tanti altri. La qualità è altissima e il pubblico apprezza.

Il record di presenze a livello di conduzioni appartiene a Cino Tortorella con 51 presenze, segue Veronica Maya con 9 edizioni quindi Maria Teresa Ruta e Carlo Conti con 6 edizioni. Tra i conduttori la stessa Cristina D’Avena ha presentato per 2 edizioni oltre a Heather Parisi, Massimo Giletti e Anna Falchi. Anche nel 2023 la direzione artistica sarà affidata a Carlo Conti.

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