Cosa si può comprare con il reddito di cittadinanza? E’ cambiato qualcosa?

reddito di cittadinanza

Il reddito di cittadinanza è uno dei più importanti strumenti a sostegno del reddito, che spetta ai meno abbienti. Detta misura, poiché non è legata all’emergenza sanitaria ma è uno strumento assistenziale tendenzialmente fisso, può essere erogato soltanto a determinate condizioni. Esso viene erogato attraverso una carta prepagata, ricaricata mensilmente dall’istituto, la carta Rdc. Questa carta, però, non può essere utilizzata per acquistare qualsiasi bene o servizio, in quanto ci sono beni e servizi il cui acquisto tramite carta Rdc è vietato. Alla luce della sempre più importanza che sta assumendo per la vita quotidiana di molti italiani andiamo a capire cosa si può comprare con il reddito di cittadinanza.

Ne consegue che l’acquisto di specifici beni e servizi, chiaramente non essenziali, è vietato. Ciò per non snaturare quella che è la finalità del reddito di cittadinanza, cioè fornire un importante supporto alle principali esigenze della famiglia destinataria della misura.

Quindi, cosa si può comprare con il reddito di cittadinanza?

Nel decreto carta Rdc è contenuto l’elenco dei beni e dei servizi il cui acquisto è vietato. Per esclusione, quindi, si può comprare tutto ciò che non rientra nel divieto. Inoltre la carta, a prescindere dal bene o dal servizio da acquistare, non può essere utilizzata online ed all’estero. Per quanto attiene alla possibilità di prelevare in contanti, invece, mensilmente è possibile da un minimo di 100 euro sino a un massimo di 220. Nel dettaglio, per comprendere quali beni si possono acquistare con la predetta carta, occorre aver riguardo a quanto riportato nel D.I. Rep. 40/2019.

Alla stregua di esso, è vietato utilizzare questo strumento di pagamento per acquisti e nei luoghi di seguiti indicati. Segnatamente, il divieto vige: per giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità; presso club privati; presso gallerie d’arte e affini; inoltre per acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali; per acquistare armi; per acquistare materiale pornografico e beni e servizi per adulti. Inoltre, non è possibile utilizzare la carta per acquistare: servizi finanziari; servizi di trasferimento di denaro; servizi assicurativi; articoli di gioielleria; articoli di pellicceria. Inoltre, non si può utilizzare per acquisti on line anche se questi avessero ad oggetto beni di prima necessità. Si pensi alla spesa con consegna a casa con pagamento on line.

Bonifici e pagamenti

La carta Rdc consente l’invio di un bonifico mensile, tramite le Poste, per il pagamento del mutuo o dell’affitto. In particolare, si può effettuare, ma solo presso gli uffici postali, un bonifico Sepa o un postagiro mensile in favore del locatore. Quest’ultimo, deve essere quello indicato nel contratto di locazione o l’intermediario che ha concesso il mutuo.

E’ importante sapere che sulla carta reddito di cittadinanza non è possibile ricevere fondi ulteriori, rispetto alla ricarica mensile dell’Inps. Di conseguenza, non si può chiedere a un parente, a un amico o a un datore di lavoro di ricaricare la carta. Con la carta Rdc si può prelevare in contanti, come detto, sino a un massimo di 210 euro mensili o 220 euro per i nuclei numerosi con disabili gravi o non autosufficienti. La somma da prelevare, quindi, varia a seconda del numero dei componenti della tua famiglia e dell’eventuale presenza di disabili. Se, invece, si è single è consentito prelevare solo sino a 100 euro al mese.

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