L’offerta di forme di assicurazione sanitaria privata, o assicurazione medica, è sempre più ampia, ed è certamente utile prendere in considerazione l’idea di stipularne una. Questo tipo di copertura offre rimborsi (totali o parziali) per le spese mediche sostenute in caso di malattia o infortunio. Si tratta di un’alternativa, o meglio di un’integrazione, rispetto a ciò che offre il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), che, pur garantito a tutti, presenta criticità crescenti: liste d’attesa lunghe, carenza di personale medico, e difficoltà di accesso alle strutture pubbliche. Per approfondire il tema e scoprire vantaggi, costi e offerta sul tema della sanità integrativa, abbiamo preparato una guida che fa al caso tuo.
Tipologie di assicurazione sanitaria privata
Le assicurazioni sanitarie private disponibili sul mercato italiano, dove la presenza del Servizio sanitario nazionale costituisce un elemento di differenza rispetto ad altri paesi (come ad esempio gli Stati Uniti d’America, o la vicina Svizzera) non sono tutte uguali. Scegliere la polizza più adatta alle proprie esigenze è fondamentale per ottenere il massimo beneficio. Le principali tipologie includono:
- Polizze con rimborso spese: rimborsano, in tutto o in parte, le spese sanitarie sostenute (visite, esami, operazioni). Occorre presentare fatture e documentazione medica.
- Polizze a indennizzo: prevedono un importo fisso giornaliero in caso di ricovero, utile per coprire la perdita di reddito o spese extra.
- Coperture integrative per patologie croniche o invalidanti: più adatte a chi ha malattie pregresse o situazioni particolari.
- Polizze vita e invalidità: sebbene non siano esclusivamente sanitarie, sono spesso vendute in combinazione e offrono protezione in caso di eventi gravi.
Quali vantaggi offre un’assicurazione sanitaria privata
L’assicurazione medica privata è una copertura integrativa rispetto a quella offerta dal SSN. A seconda del tipo di polizza, l’utente può ricevere rimborsi spese inerenti a visite specialistiche, interventi chirurgici, medicinali, esami di laboratorio e molto altro. Queste prestazioni vengono erogate presso strutture appunto private, quindi uno dei vantaggi è certamente la velocità nelle prenotazioni e nell’espletamento. Niente liste d’attesa, referti veloci, professionisti e strutture all’avanguardia. Appunto, un breve riepilogo dei vantaggi di stipulare una polizza assicurativa per la propria salute include:
- Accesso rapido a visite e interventi (niente lunghe liste d’attesa);
- Libera scelta di strutture e specialisti, anche all’estero;
- Copertura personalizzata su base familiare, individuale o aziendale;
- Servizi digitali integrati, come consulenze mediche online o app per gestire i rimborsi.
Secondo IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, oltre 11 milioni di italiani hanno oggi una forma di copertura sanitaria privata. Molti di questi, come i dipendenti privati, possono accedere proprio in forza del loro contratto di lavoro a ulteriori tutele, mentre altri scelgono di acquistarla, preoccupati dai tempi lenti del SSN o dalla scarsità di strutture pubbliche efficienti nei luoghi dove vivono.
Quanto costa un’assicurazione sanitaria privata
Come detto, sono numerosissime le offerte delle varie compagnie assicurative, inoltre il singolo soggetto può stipulare contratti ad hoc, personalizzati, che influiscono sul prezzo finale. Il prezzo può lievitare in base a determinati fattori di rischio, tra cui:
- età dell’assicurato (i costi aumentano significativamente per gli over 50);
- stato di salute pregresso;
- massimali e franchigie scelti;
- estensione territoriale della copertura (Italia, UE, extra UE);
- tipo di prestazioni coperte (ricoveri, esami, medicina preventiva, ecc.).
In linea generale, il premio annuo può andare da 300-400 euro per una copertura base giovane fino a 2.000-3.000 euro annui per una copertura completa per over 50. Esistono anche coperture familiari, spesso più convenienti rispetto a polizze singole.
Assicurazione sanitaria privata e detrazioni fiscali
3000 euro all’anno possono sembrare una spesa davvero significativa, ma non tutti sanno che le polizze sanitarie possono essere portate in detrazione nella dichiarazione dei redditi, anche se solo a determinate condizioni. Secondo l’Agenzia delle Entrate, infatti, è possibile detrarre il 19% delle spese sostenute per premi assicurativi che coprono rischio malattia, fino a un massimo di € 1.291,14. Per saperne di più, consulta la guida ufficiale sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Le principali compagnie che offrono assicurazioni sanitarie private in Italia
In Italia esistono numerose compagnie assicurative affidabili che offrono polizze sanitarie private personalizzabili in base alle esigenze individuali, familiari o aziendali. Tra le più conosciute troviamo:
- Allianz Care: propone coperture modulari per singoli, famiglie e aziende, anche con validità internazionale.
- Unisalute (Gruppo Unipol): specializzata in assicurazioni sanitarie, offre anche app e servizi digitali integrati.
- Generali Italia: offre piani sanitari flessibili, con possibilità di scelta tra rimborso spese, diaria da ricovero e copertura per patologie gravi.
- AXA: propone diverse formule, comprese coperture per prevenzione, check-up annuali e interventi chirurgici.
- Reale Mutua: offre pacchetti base e avanzati con possibilità di estensione ai familiari.
- Protezione Persona (Poste Italiane): propone polizze sanitarie accessibili e trasparenti, anche per piccoli budget, con 5 moduli dedicati e 9 coperture combinabili
In questa tabella comparativa puoi avere delle indicazioni generali sui vari servizi, i costi, il tipo di copertura e i punti di forza legati a ciascuno di essi:
Compagnia | Tipo di copertura | Costo indicativo annuo (€) | Punti di forza |
---|---|---|---|
Allianz Care | Modulare, anche internazionale | Da 1.000 a 2.500 | Ampia rete globale, copertura premium |
Unisalute (Unipol) | Specialistica, digitale, integrativa | Da 500 a 1.800 | Convenzioni, facilità gestione online |
Generali Italia | Flessibile, rimborso e diaria | Da 800 a 2.200 | Completezza e affidabilità storica |
AXA | Check-up, prevenzione, chirurgia | Da 900 a 2.400 | Focus sulla prevenzione e flessibilità |
Reale Mutua | Base e avanzata, familiare | Da 600 a 1.700 | Adatta a famiglie, buon rapporto qualità/prezzo |
Poste Assicura | Polizze semplici e accessibili | Da 300 a 1.200 | Prezzo competitivo, facile da attivare |
Oltre alle compagnie tradizionali, esistono anche fondi sanitari integrativi e mutue sanitarie, spesso riservati a specifiche categorie lavorative. Prima di scegliere è consigliabile confrontare le offerte, consultando fonti attendibili come il comparatore di IVASS o portali specializzati.
A chi conviene davvero un’assicurazione sanitaria privata
Stando alle attuali difficoltà del SSN, prendere in considerazione l’idea di una copertura assicurativa integrativa è un concetto che può valere per tutti. Una persona che ha necessità di esami e terapie continuative, ad esempio, può trarre molti vantaggi da questi tipo di soluzione. Naturalmente, anche dai 50 anni in poi, visto che si è più soggetti a sviluppare cronicità o malattie senili, può essere molto vantaggioso accedere a esami e terapie in tempistiche brevi. Infine, ma non da ultimo, oggi anche le giovani generazioni devono valutare l’ipotesi che il SSN potrebbe scomparire, o non essere più quello che conosciamo oggi, dunque un’assicurazione privata potrebbe rappresentare un buon metodo per ovviare a imprevisti.