Sipario Movies, chiesta la revoca del decreto contro i crediti d’imposta

Cinema

Si apre un possibile e importante spiraglio nella contesa, giudiziaria e finanziaria, che ha coinvolto la società di produzione cinematografica Sipario Movies S.p.A.. L’amministratore giudiziario nominato lo scorso 10 giugno dal Tribunale di Roma, il prof. Paolo Bastia, ha presentato al Ministero della Cultura guidato da Alessandro Giuli un’istanza per ottenere l’annullamento in autotutela del decreto che revocava i crediti d’imposta alla società. Questa novità fa seguito al deposito della relazione di Bastia, nella quale è emerso come non siano state riscontrate irregolarità né fatturazioni per prestazioni inesistenti. L’esposto che aveva portato alla revoca, infatti, si basava su dati rivelatisi “inattendibili e privi di fondamento”, mentre la presunta svalutazione patrimoniale di oltre 100 milioni di euro è stata smentita.

La correttezza della gestione Iervolino

Il documento conferma così la correttezza della gestione e dà pieno sostegno alla linea sempre difesa dal produttore Andrea Iervolino, che negli ultimi anni aveva respinto ogni accusa. A dimostrare la solidità della sua attività è anche la ricca produzione internazionale dell’ultimo decennio: dal Ferrari di Michael Mann con Penélope Cruz e Adam Driver, presentato a Venezia e distribuito in tutto il mondo, a Lamborghini – The Man Behind the Legend diretto dal premio Oscar Bobby Moresco con Frank Grillo e Mira Sorvino, fino a Kill Them All 2, distribuito globalmente da Universal e girato interamente in Puglia, senza dimenticare le serie animate Puffin e Puffin Impossible, più volte nella Top 3 mondiale di Apple TV e diffuse su piattaforme come Apple e Amazon.

Il profilo aziendale

Sipario Movies S.p.A. è una società di produzione globale attiva nella produzione di contenuti cinematografici e televisivi, tra cui principalmente film, programmi TV e serie web animate. La Società opera anche attraverso le sue controllate Arte Video S.r.l., Red Carpet S.r.l., Iervolino & Lady Bacardi Studios d.o.o., Wepost S.r.l., SoBe Sport S.r.l. e Maestro Distribution S.r.l.. La società, quotata su Euronext Growth Milano dal 2019 e su Euronext Growth Parigi, ha un’impronta “hollywoodiana” e una forte attenzione ai contenuti OTT. Produce contenuti diversificati per un pubblico internazionale, concentrandosi sulle fasi di produzione principali e sulla proprietà intellettuale.

Cos’è un credito di imposta?

Il credito d’imposta è un meccanismo fiscale in vigore in Italia, che permette a un’azienda o a un cittadino di ridurre le imposte che deve versare allo Stato. In pratica, è un vero e proprio credito che un contribuente vanta nei confronti dell’Erario. Invece di ricevere un rimborso in denaro, il contribuente può utilizzare questo credito per compensare i debiti fiscali oppure ridurre le imposte che deve pagare. Nel primo caso, il modo più comune per usare il credito d’imposta è “scontarlo” dalle tasse future dovute, come IRES, IVA o altre imposte. Nel secondo caso, invece, il credito viene detratto direttamente dall’imposta lorda nella dichiarazione dei redditi. Lo Stato utilizza i crediti d’imposta come uno strumento di politica economica per incentivare determinati comportamenti o investimenti che sono ritenuti vantaggiosi per la collettività. Ad esempio, possono essere concessi per incoraggiare le aziende a investire in R&D o nella digitalizzazione, per il sostegno all’economia in territori svantaggiati o, infine, per promuovere l’attività in ambiti strategici come il cinema (come nel caso di Sipario Movies) o l’efficientamento energetico.

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