Usare la rete con disinvoltura potrebbe essere pericoloso. Ci sono specialisti di informatica che operano in maniera fraudolenta e che potrebbero danneggiarci.
Molti di noi non hanno competenze informatiche sufficienti per capire dove potrebbe nascondersi il rischio, ma ci sono degli accorgimenti che potremmo mettere in pratica.
Purtroppo il furto di identità può avvenire anche senza la nostra inconsapevole collaborazione.
Come scoprire un furto di identità e perché fare denuncia
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Le vie utilizzate dai criminali informatici sono diverse. Si introducono nei server di grandi organizzazioni rubando i dati personali degli utenti, utilizzano le tecniche di phishing o malware. In quest’ultimo caso vengono inviati dei messaggi o mail all’indirizzo dei malcapitati. Si tratta di messaggi ingannevoli che ci inducono a fornire inconsapevolmente dei dati personali che verranno utilizzati per scopi illeciti.
Nella maggior parte dei casi il furto di identità viene perpetrato per ottenere del denaro. Nel 2021 questi reati sono cresciuti e sembrerebbe che i più colpiti siano gli under 40.
Una identità digitale non è altro che la rappresentazione virtuale di una persona reale. Infatti tutti i dati che forniamo alla rete tracciano perfettamente il profilo della nostra individualità.
La tutela giuridica dell’identità digitale riguarda quindi sia l’aspetto della privacy che quello della sicurezza informatica.
Come tutelarci da possibili rischi
I dati che fanno maggiormente gola ai criminali sono quelli personali e quelli finanziari. Gli archivi attraverso i quali sono operati gli attacchi hacker sono solitamente organizzati per categorie. Non sempre il furto dei dati è totale, infatti alcune volte sono sufficienti uno o due informazioni per raggiungere le scopo truffaldino. Alcune volte basta soltanto l’indirizzo mail per avviare un attacco graduale che consenta l’ottenimento di tasselli che vadano pian piano a comporre l’intera identità.
Nel caso avessimo il sospetto di essere oggetto di un raggiro, è importante presentare immediata denuncia alle autorità competenti. Questo potrebbe metterci al riparo da conseguenze più o meno pesanti. Inoltre dovremmo iniziare ad essere più diffidenti quando operiamo in rete. Fornendo meno informazioni possibili, saremo maggiormente protetti.
Quali conseguenze potrebbero esserci con un furto di identità
I motivi principali per cui sono rubati dati e identità riguardano l’ottenimento di denaro addossando spese e conseguenze al malcapitato o attribuirgli dei comportamenti. Ad esempio il malfattore potrebbe richiedere un finanziamento utilizzando i nostri dati. Ci troveremmo a dover restituire del denaro mai ottenuto. Potrebbero anche attivare un conto corrente o una carta di debito con la quale effettuare spese a nostro nome oppure emettere assegni a vuoto. Addirittura potrebbero usare i nostri dati per effettuare truffe online come ad esempio finte vendite di oggetti o affitti di case vacanza. Loro incasserebbero il denaro e le persone truffate cercherebbero noi.
Sapere come scoprire un furto di identità sarebbe fondamentale. Non ci sono regole precise ma potremmo seguire degli indizi. Dobbiamo fare attenzione ai messaggi che riceviamo relativa al tentativo di accesso ai nostri account. Innanzitutto verifichiamo che siano messaggi reali e non si tratti di phishing. Se non siamo noi gli autori dell’accesso, operiamo per bloccare il tentativo di furto secondo le indicazioni che ci vengono fornite. Massima attenzione anche se le password che abbiamo sempre usato risultano modificate. Usiamo la funzionalità recupero password e modifichiamo immediatamente quella in uso. Controlliamo sempre i nostri movimenti bancari per verificare eventuali anomalie e contattiamo i mittenti di comunicazioni cartacee che ci risultano poco chiare. Diamo anche un’occhiata alle sezioni “continua a guardare” presenti nelle tv a pagamento. Se risultano programmi che non abbiamo visto, il nostro account potrebbe essere stato rubato.
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